Spesso nelle zone più turistiche delle città la ristorazione non sempre è di livello e conciliare qualità con prezzi equi è davvero difficile. Brera, una delle zone della movida milanese non fa eccezione. Ancor più difficile per gli appassionati di pesce. Un approdo sicuro, che soddisfa sia la freschezza del pescato, con una cucina che esalta al meglio la materia prima ad un prezzo non esorbitante è l’Osteria di Brera. Sita in via San Marco 5, nel cuore del quartiere, sin dal 2010, si è recentemente rinnovata assumendo una veste più pop e accattivante negli arredi. Creata da Enrico Forti, padre dell’attuale proprietario Marcello ha da sempre puntato sul “crudo“ dove la freschezza è essenziale. Prendendo spunto dalle brasserie francesi, con colori bianchi e blu che ricordano il mare e un tocco di rosso e un pavimento di legno che ricorda quello di una barca d’epoca. Un ambiente elegante ma informale che ben predispone alla cucina di ottimo livello.
La brigata del locale è nelle mani dello chef Giovanni Muro, un grande esperto della materia in grado di farvi gustare una materia prima di eccellente livello. Dalle classiche ostriche di ben sei diverse provenienze da Francia, Italia e Irlanda, ai frutti di mare, eccellenti tartare di salmone al basilico, tonno al tartufo e ricciola agli agrumi tutto è buonissimo e gustoso. Una impeccabile catalana di gamberi, delle cozze con zenzero e lime, acciughe siciliane con burro di alpeggio e gli originali mondeghili, le tipiche polpette milanesi, qui declinate in una versione di tonno completano gli antipasti. Tra le paste segnaliamo la calamarata di pomodoro e basilico, tonnarelli cacio e pepe impreziositi con un crudo di gamberi rossi di Mazara e dei paccheri alla amatriciana di tonno e ‘nduja. I secondi presentano un eccezionale fritto misto asciutto e croccante con maionese al basilico e un ottimo filetto di branzino con pomodorino giallo e bottarga di muggine. Ma non rimarrete delusi nemmeno se amanti della cucina tipica meneghina in quanto i grandi classici Risotto allo zafferano, cotoletta alla milanese e ossobuco di vitello sono presenti e di degna esecuzione. Tra i dolci abbiamo assaggiato la ormai rara crème caramel e un intrigante cannolo siciliano scomposto da realizzare al momento. Ottima carta dei vini, la nostra scelta è caduta su una valida etichetta della Franciacorta, Muratori con un Saten e un rosè. Un locale consigliatissimo ai Seafood lovers, meritevole di un gran plauso. Da provare!