Se siete alla ricerca di un momento culinario decisamente appagante e sopratutto fuori dai soliti schemi abituali, la scelta è senza dubbio quella del ristorante coreano Hallasan specializzato nel carne alla brace, alias barbecue noto anche come "gogi-gui". Siamo in centro a Firenze (in via Guelfa), qui è possibile vivere un excursus al palato nuovo, intrigante, molto soddisfacente e dedicato alla bellezza della sana convivialità a tavola. Sì, perché, il ristorante creato dall'imprenditore Xu Hilton, già attivo nel campo della ristorazione da 15 anni, dispone di bracieri a carbone incassati in ogni tavolo affinché i vari tagli di carne, tutti pregiati, siano preparati di fronte ai commensali e, una volta cotti, consumati direttamente con le tradizionali bacchette. Un'esperienza gioiosa che ricorda un pò la gestualità della Fondue Chinoise dove ognuno intinge il proprio pezzo di carne nel brodo. Nel barbecue coreano, non si "immerge" ma si "pesca", la gioia della partecipazione condivisa resta, però, la stessa.
Ma facciamo qualche passo indietro... La scelta del nome "Hallasan" si ispira alla magistrale imponenza della montagna più alta della Corea del Sud, metafora che vuole raccontare dell'ambizione del locale di perseguire una cucina di alto livello. E, a nostro parere, ci riesce molto bene. Già la carne lo testimonia: c'è il Kobe, ça va sans dire, ma altresì il manzo pluripremiato allevato dal guru Muhenaru Ozaki in una fattoria a un’ora e tre quarti di volo da Tokyo. Inutile dire la morbidezza di ogni servito di carne, "burro" che si scioglie in bocca... Ognuno da arricchire con fiocchi di sale Maldon, zenzero giapponese, cipolla caramellata e wasabi (anche grattugiato al momento), in ordine crescente di intensità.
Il percorso degustativo a cui abbiamo presenziato è stato impeccabile: studiato nei minimi dettagli, in modo da far apprezzare ogni portata, senza pause troppo lunghe e sempre con l'ausilio di un addetto della sala pronto ad accompagnare il rito "del fuoco" per una preparazione memorabile della carne. Non sono, poi, mancati numerosi abbinamenti a dir poco sfiziosi, contorni atti ad esaltare i sapori dell'intero viaggio gastronomico proposto. Così l'avventura al palato è stata arricchita dal must per eccellenza, il Kimchi piatto simbolo di Seul, zuppa composta da cavolo napa sia fresco che fermentato; ma anche la verza con i semi di sesamo, l’insalata di cipollotto piccante, il ravanello – fresco e acido – e la barbabietola.
Imperdibile il Bibimbap, misto di verdure e riso. Servito con uova e carne di manzo (o maiale) e l’aggiunta di una salsa piacevolmente piccante ma anche quella di soia può essere una valida alternativa. Con del riso cotto a vapore. Di una bontà che crea dipendenza. Altra encomiabile prelibatezza, il Goghi Kimchi Zighe, zuppa sempre moderatamente piccante con tofu, verdure e carne di maiale. Confortevole e prelibata.
Che dire... Bello il locale dal gusto contemporaneo, molto ampio e dai colori riposanti, personale attento e preciso, cucina al top, qualunque sia l'opzione nel piatto, senza se e senza ma.
Hallasan
via Guelfa 68, Firenze
tel. 055-0730077
ristorantehallasan@gmail.com
Aperto a pranzo e cena