Volano le colombe. La Pasqua è imminente e torna la voglia di dolci della tradizione da presentare sulla tavola imbandita della festa che più di altre inaugura il caldo, la bella stagione ormai lontana anche dagli ultimi colpi di coda dell'inverno. E se si è oltremodo fortunati, il pranzo pasquale potrà essere goduto sotto la pergola in giardino.
Per questo giro, il mantra è "semplicemente siciliano", e porta la firma della Di Stefano. Quest'anno, più che mai, il sound al palato è goloso, insolito e dal ritmo coinvolgente. In fondo, c'è voglia di rinascita, colore, euforia, e così anche i dolci della maison di Agrigento invitano, letteralmente, a lasciar scatenare in pista i propri sensi. Vi assicuro che non c'è metafora più vera: basta deliziare le papille con l'autentica prelibatezza, la colomba da farcire con la crema in sac à poche, inclusa nella confezione, al gusto Gianduia. L'assaggio è un idillio, dove la "nuvola" dell'impasto e la perfetta armonia degli ingredienti, creano una sinfonia "da tenere a bada", sì perché, la bontà e tale che si fa presto a passare alla seconda, poi terza e, perché no, quarta fetta. Se poi, si distribuisce (qui al moderazione è bandita) la crema contenuta nella pratica sac à poche, l'estasi è dietro l'angolo. Croccante fuori e morbida dentro. La copertura esterna è realizzata con una doppia glassatura: la prima, solo con il cioccolato; la seconda, con granella di nocciole e ancora cioccolato.
Ma non finisce qui... La Pasqua Di Stefano si arricchisce con una nuova referenza – nOvu - il soffice impasto della colomba si fa uovo nel formato da gr 200 disponibili in 8 gusti (mandorlata siciliana, mela, mandarino di ciaculli & fondente, uva passa di Pantelleria, albicocca, pera e cioccolato siciliano, cacao & agrumi di Sicilia, carrubo, arancia & cioccolato siciliano), e 3 da farcire con le creme in abbinamento (gianduia siciliana; pistacchio siciliano; cioccolato siciliano). La Di Stefano Dolciaria continua così a promuovere la sua filosofia di produzione, che si fonda sulla scelta di ingredienti pregiati e sulla lavorazione artigianale. Le novità, però, non sono solo legate alle ricette, ma anche all’accordo siglato con AIS Sicilia, altro aspetto, queste delle collaborazioni con professionisti e realtà del territorio cui l’azienda tiene molto. Infatti, nel corso di questi anni sono state tante le partnership che la Di Stefano ha siglato con artisti, design, altre aziende, fondazioni per l’arte contemporanea come Farm o fondazioni per la salvaguardi del patrimonio artistico e paesaggistico italiano come il FAI.
Insomma, per la ricca tavola di Pasqua o come regalo per sorprendere familiari e amici, la scelta della Di Stefano Dolciaria è quella giusta. Sempre.