Torna dal 13 al 15 ottobre, dopo il successo della scorsa edizione, la kermesse (1) dedicata al dolce simbolo della città e ai tipici virgiliani, come la torta delle rose, la torta elvezia, la torta sabbiosa che rendono particolarmente “suadente” la visita alla città dei Gonzaga.
Tre giorni intensissimi, irrinunciabile appuntamento per tutti i golosi con assaggi, showcooking, laboratori, sfide culinarie senza tralasciare appuntamenti informativi e culturali. Il centro di tutto sarà il PalaVirgilio allestito in pieno centro in Piazza Leon Battista Alberti dove si alterneranno grandi nomi del panorama culinario e della pasticceria (2 - Gino Fabbri), ma anche personalità dello spettacolo, dello sport e del giornalismo. Ma come è realizzata la Sbrisolona (3)? Nata nel 600 viene anche chiamata la torta delle tre tazze che indica la misura degli ingredienti, farina bianca e gialla, zucchero e mandorle tritate. Si lavora velocemente con con la punta delle dita in modo da ottenere un composto sabbioso, mantenendo il suo aspetto sbriciolato anche dopo la cottura al punto che si può spezzare con le mani, come fosse un biscotto. Col tempo, si è arricchito in moltissime versioni, col cioccolato (4), nocciole, noci, amaretto, crema al limone. Esistono naturalmente anche per celiaci con farina di mais, di riso o con olio evo per gli intolleranti al lattosio.
Abbiamo accennato che la pasticceria Virgiliana comprende molti altri gustosi dolci, come l’Anello di Monaco, un impasto lievitato con ripieno di mandorle e nocciole tostate e una spessa glassa zuccherina. La torta delle rose omaggia Isabella d’Este giovane sposa di Francesco II Gonzaga con una forma che ricorda un bouquet floreale. La torta greca è invece a base di mandorle, introdotta da un pasticcere ebreo giunto da Salonicco. La torta Elvezia a tre strati è, come dice il nome, di origine Svizzera. La torta sabbiosa è perfetta per gli intolleranti al glutine essendo priva di farina.
Dopo il processo alla Sbrisolona (5) dello scorso concluso anno con la piena assoluzione del dolce, ora si terrà l’appello con un serrato dibattito tra accusa e difesa. Riuscirà a vincere ancora? Noi pensiamo proprio di sì. Emozionante sarà il corteo storico in abiti d’epoca per la rievocazione del matrimonio tra Isabella d’Este e Francesco II Gonzaga con uno spettacolo di sbandieratori in onore degli sposi. Una festa appassionante che certamente replicherà il clamoroso successo della prima edizione. Il tutto a ingresso libero.
Noi ci saremo e voi?