Carlo Nesler è nato e cresciuto a Bolzano, e si interessa da sempre di cucina e cibi fermentati (1).
È esperto di birra, vino, distillati, crauti, e yogurt (2 - nella foto Nesler). Da alcuni anni tiene workshop sui cibi fermentati in varie città d'Italia. Collabora con importanti chef tra cui Norbert Niederkofler, Oliver Piras, Mauro Ricciardi, sia in progetti di formazione sui cibi fermentati che come consulente. Di recente ha fondato a Viterbo la CibOfficina Microbiotica, un centro di produzione, formazione e sperimentazione, incentrato sulla trasformazione di materie prime locali con i metodi della fermentazione. Produce Miso e shoyu senza soia, crauti, verdure fermentate, kimchi, verdure fermentate sott'olio, ecc. Cibi probiotici non pastorizzati.
Il 3 e 4 giugno 2017 terrà un corso sui cibi fermentati presso S’Ortu de Tziviriu a San Gavino Monreale, unica data sarda del suo corso.
S’Ortu de Tziviriu è un progetto a San Gavino Monreale, nato dall’idea di un gruppo di cittadini di salvaguardare, rendere vivibili e valorizzare le numerose zone verdi di San Gavino (3). E’ partito con un’azione di cittadinanza attiva, che ha coinvolto e continua a coinvolgere direttamente gli abitanti del quartiere attraverso una serie di incontri di progettazione partecipata e di iniziative. Attualmente, in ciò che rimane dell’orto di “Tziu Efisi” (it. zio Efisio), vi sono ancora numerosi alberi da frutto, molti dei quali sono ormai inselvatichiti ma che il corso della natura ha salvato, e che continuano a dare ancora frutti. Si tratta di alberi di melograni, piante di fico, meli, aranci, arance amare e fichi d’india.
L’obiettivo di questo progetto è di salvaguardare la biodiversità delle varietà frutticole antiche e valorizzare una tradizione importante e quasi dimenticata, quella degli orti-frutteti. E’ innovativo perché ha come fine la realizzazione di una food-forest cittadina, che in Sardegna non esiste ancora. E’ un esempio di buone pratiche di educazione civica, ambientale nonché alimentare.
Il corso di Carlo Nesler in Sardegna è funzionale ad insegnare trasformare in modo salutare, gustoso e sostenibile l’agrobiodiversità del frutteto consentendo la conservazione dei frutti per parecchi mesi e al tempo stesso istruire i tanti appassionati di cibi fermentati con le corrette norme procedurali e di conservazione.