Da alcuni anni è scoppiata la sushi mania anche in Italia, ma ovviamente c’è sushi e sushi (1), e dopo una iniziale abboffata senza criterio oggi la ricerca della qualità e di elementi distintivi sta diventando il nuovo trend degli amanti della cucina giapponese, anche a Cagliari.
Il corso tenuto dal maestro Edo Komori (2) insieme allo chef Giuseppe Falanga all’Italian Chef Cooking School ha fatto sold out dopo poche ore dall’uscita del cartellone e la cena, prevista per il 23 marzo, si è sdoppiata con la data del 22 per poi triplicare sabato 24, vista la quantità delle richieste pervenute alla segreteria della scuola di cucina.
Abbiamo perciò domandato allo chef Falanga le ragioni del successo del sushi (3), che non conosce stanchezze e flessioni.
Chef Falanga: «La moda della cucina giapponese ha due ragioni principali secondo me: è una cucina leggera e salutare, che predilige riso, pesce, aborre i grassi e in secondo luogo ha un sapore molto gradevole, intrigante, esotico».
Alessandra: In cosa consiste il corso di cucina giapponese Izakaya?
Chef Falanga: «Izakaya in giapponese vuol dire negozio dove si beve sakè da seduti, corrisponde alle nostre trattorie e ai pub inglesi; la cucina degli izakaya è molto gustosa e al tempo stesso veloce ed easy da fare; nel corso proponiamo piatti come yakitori, takoyaki, oden, konnyaku, ika mentaiko, maguro natto, gyu tataki, bonito tataki, salmon croque, kushikatsu e ochazuke. Alcuni piatti sono tradizionalissimi, altri moderni, fusion, tutti saporiti».
Alessandra: Come si svolge la cena?
Chef Falanga: «La formula è quella usuale, che abbiamo messo a punto io con il mio socio Gianluca Aresu: lo chef ospite cucina live, insieme a me, supportato dallo staff, davanti al pubblico dei commensali; ogni preparazione è cucinata davanti agli ospiti in tempo reale tranne alcune preparazioni che richiedono lunghe cotture, o sono una stratificazione di ingredienti, che vengono “assemblate” davanti al pubblico, per l’ultimo tocco; mentre cuciniamo spieghiamo passo per passo i piatti. Le portate si susseguono tra alzate di calici, bicchierate, battute e sorrisi. Io preparerò due pietanze a base di crudi di pesce, abbinati ai sapori e profumi orientali».
Alessandra: È un percorso esperienziale che ho già fatto diverse volte insieme a voi, cosa c’è di magico questa volta? La carriera di Komori è straordinaria; ha oltre 20 anni di esperienza nelle migliori cucine di ristoranti di città come New York, Londra, Tokyo, Rio de Janeiro, San Paolo e Milano; ha contribuito a portare i sapori, le consistenze e le tecniche di cucina giapponesi nella haute cuisine mondiale.
Chef Falanga: «E’ così: la persona che cucina insieme a me, Edo Komori, è un maestro assoluto, conosciuto a livello internazionale; tiene corsi nei cinque continenti ed è conteso dalle migliori cucine dei ristoranti di mezzo mondo».