L’azienda Delicius, nata a Parma nel 1974, festeggia in questi giorni i 50 anni di ininterrotti successi grazie alla bontà dei suoi prodotti tra i migliori presenti sul mercato. Acciughe del canale di Sicilia, del Mar Cantabrico e in salsa con una ricetta esclusiva tramandata dalla famiglia, superando, oggi, i 50 milioni di euro di fatturato e le 23 milioni di confezioni vendute. Per festeggiare gli importanti risultati, il brand ha organizzato una mostra aperta fino al 28 luglio e un convegno, tenutosi in occasione della giornata mondiale degli oceani, pochi giorni fa presso l’APE Parma Museo.
Si tratta di una esibizione evento inedita: una riflessione e denuncia dei problemi ambientali che stanno compromettendo gli equilibri ecosistemici del mare. Si tratta di un percorso che si svolge in 12 stanze di approfondimento e intreccia arte, storia industriale e territorio per rendere consapevole il visitatore della situazione in cui versano mari e oceani e i rischi che ne minacciano le sussistenze. Tra le stanze più interessanti segnaliamo quella intitolata La dimensione collettiva che analizza le forme mutevoli delle nuvole create dai banchi di acciughe utili per difendersi dai predatori, creando confusione e disorientamento. Il risultato è una sorta di entità vivente più grande dei singoli individui che la compongono. Allo stesso modo gli esseri umani possono imparare dalla natura il valore dello stare insieme e di coordinarsi. Le vie del Garum l’onnipresente condimento della cucina degli antichi romani a base di interiora di pesce ha permesso lo sviluppo delle rotte commerciali in tutto il mediterraneo grazie al trasporto delle anfore sulle navi, insieme all’olio, al vino e al grano. Il sale, diamante del mare, è sempre stato un indispensabile ingrediente per l’industria conserviera ittica. La memoria dell’acqua sarebbe la sua presunta proprietà di mantenere il ricordo delle sostanze con cui è venuta a contatto. Al di là delle controversie legate a questo principio legato all’omeopatia, l’acqua stimola e sollecita le arti e le emozioni individuali che ciascuno di noi prova al suo contatto. L’interessante convegno ha visto gli interventi di Alessia Bacchi, specialista pesca di WWF Italia che ha evidenziato l’incredibile biodiversità del Mediterraneo, in declino a causa delle minacce di origine antropica che ne compromettono l’integrità. Ma una inversione di tendenza è possibile, grazie alla capacità del mare di rigenerarsi. Tra gli altri presenti al panel, ricordiamo Sara Panzeri del dipartimento di veterinaria di Milano che ha collaborato a stilare il bollettino sulla sicurezza alimentare e protezione del consumatore sulle attività di contaminazione di metalli pesanti nel pescato, una cosa in cui Delicius è particolarmente attenta. Ciò permette di affidarsi con fiducia alle sue acciughe che oltre ad essere gustose sono anche sane perché prive da contaminanti.