Food :: 12 nov 2018

Sardegna - Macomer (NU): Chef emergenti e stellati interpretano funghi e vini sardi

“Antunna e Piritzolu” così si chiama la rassegna dedicata ai funghi cardoncelli (Pleurotus eryngii) e al piritzolu, tipico vino della tradizione contadina, in programma a Macomer, nel cuore della regione del Marghine, dal 16 al 18 novembre 2018 (1 - 2).
L’evento mette insieme la XXI rassegna de s’antunna, la sesta sagra de su piritzolu e il primo cooking show dedicato a questo prodotto, interpretato da sei chef di rango ospiti di altrettanti locali della cittadina del Marghine.

Si inizia venerdì 16 novembre, con l’inaugurazione della Mostra micologica.

Sabato 17 novembre la kermesse è ricca di eventi, segnaliamo la Fungo Trek, una escursione abbinata di trekking, raccolta e classificazione di funghi in compagnia del micologo; gli stand gastronomici saranno aperti tutto il giorno. Sono previsti attività e laboratori anche per i bambini presso il Centro culturale Casa Attene.
Da segnalare anche l’incontro “Biologia dei funghi, commestibilità e tossicità” per conoscere meglio questi prodotti. Di pomeriggio è previsto anche un Urban trekking: “passo dopo passo alla scoperta delle meraviglie storiche e architettoniche di Macomer”.
La cittadina infatti ha un centro storico di impianto sette-ottocentesco interessante e nei dintorni è ricca di nuraghi, oltre al famoso complesso archeologico di Tamuli con i suoi betili.
Gruppi folk e concerto chiudono la giornata insieme alla degustazione itinerante del vino organizzata dalle cantine locali.

Domenica 18 dicembre prosegue l’attività degli stand gastronomici, delle attività e laboratori per adulti e bambini e si svolge “Il fungo è servito” 1° Show Cooking; sei chef tra emergenti e stellati si confrontano in Piazza Santa Croce sul racconto delle loro ricette (3).
Modera e coordina il giornalista Giuseppe Carrus (Gambero Rosso).

Vediamo chi sono gli chef e i ristoranti locali coinvolti in questa originale manifestazione:

Davide Caranchini è ospite da Tamuli's ristorante pizzeria (4).
Giovanissimo, ha lavorato da Le Gavroche e l'Apsleys a Londra, all'Enoteca Pinchiorri di Firenze e al Noma a Copenaghen. È proprio in quest'ultimo che inizia a scoprire e ad appassionarsi al mondo vegetale in ogni sua sfaccettatura, ricercando sempre le potenzialità in quello che la natura ha da offrire. Come ci raccontano gli organizzatori «La sua è una cucina in cui è ben visibile un legame con le tradizioni e i prodotti del territorio lariano, ma allo stesso tempo lo sono la sperimentazione e la ricerca, così come la contaminazione culturale dettata dai viaggi fatti. Ha vinto il premio “Giovane dell’anno” per la guida de L'Espresso 2018 ed è stato inserito dalla rivista Forbes nella classifica30 under 30, ovvero la lista dei 30 giovani più #influenti d’Europa nel campo dell’arte e della cultura».


Stefano Deidda (1982) è ospite del ristorante Su Pititéri (5).
Nella bio leggiamo che ha frequentato il corso superiore presso ALMA la Scuola Internazionale di Cucina Italiana, con rettore Gualtiero Marchesi, a Parma. «Successivamente ha fatto esperienze lavorative presso l’Hotel Principe di Savoia (5* lusso) a Milano, il ristorante Sadler di Milano (**Michelin), il Relais & Château Villa Fiordaliso (*Michelin) sul lago di Garda, il ristorante Villa Crespi (**Michelin) presso Orta San Giulio (Novara) ed infine in Spagna presso Martin Berasategui (***Michelin) a Lasarte nei Paesi Baschi. Chef presso il Ristorante Dal Corsaro (*Michelin) di Cagliari e del Bistrot Fork, è docente esterno presso l’ALMA Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Dal 2015 entra a far parte del JRE Giovani Ristoratori Europei. Oggi Stefano, coadiuvato dal suo giovane staff, offre al commensale un ricettario in continua evoluzione, con preparazioni estremamente “pulite”, frutto di incessante studio e ricerca tecnica».


Alessandro Gavagna è ospite di Hotel Marghine - Ristorante Da Gigi (6)
Nato nel 1972 a Città di Castello da mamma friulana e papà emiliano rientra in Friuli si diploma alla Scuola Alberghiera Regionale e dopo una serie di esperienze di tirocinio, approda alla Trattoria al Cacciatore La Subida. Qui matura la sua professionalità e fa proprio il mondo culinario della tradizione e del territorio. Chef di punta del Consorzio “Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori” acquisisce esperienze in scambi didattici nazionali ed internazionali. Da anni è collaboratore esterno di ALMA la Scuola Internazionale di Cucina Italiana.
Nella scheda bio la sua cucina è così definita: «Ha per base i piatti del territorio, una cucina di confine dove si incontrano e si fondono la cultura culinaria mediterranea, e quella mitteleuropea, friulana e slovena. La tradizione, dopo un’attenta ricerca, viene rielaborata, arricchita del nuovo: un ‘nuovo’ pensato non per stupire bensì per valorizzare gli accenti più sottili e raffinati dei sapori di questo prezioso crocevia di culture».


Silvio Salmoiraghi è ospite di Hub Ristorante Caffetteria (7).
Classe 1974, è tra gli allievi più dotati di Gualtiero Marchesi. Dalla bio: «Tra echi marchesiani, passaggi d’alta scuola d’Oltralpe, contaminazioni orientali e spunti avanguardisti, è nella sua essenza un cuoco che si accontenta di cucinare: e lo fa in maniera eccelsa. È infatti una cucina sartoriale quella di Salmoiraghi, fatta a mano». Stella Michelin e Tre cappelli per la guida dell’Espresso è dal 2007 chef e patron del Ristorante Acquerello di Fagnano Olona.


Daniele Senis è ospite a Le Finestrelle (8).
Nasce nel 1996 a San Gavino Monreale. Si diploma nella Scuola Alberghiera di Alghero e inizia già all'età di 14 anni la sua carriera nel mondo della cucina negli hotel Delphina. Vanta alcune esperienze all'estero tra cui "Esszimmer" a Salisburgo da Kaiblinger. In Sardegna spiccano le esperienze con Mario Tirotto e suo fratello Manuele Senis. Ora è il cuoco del ristorante pizzeria Sa Scolla sotto la guida di Leonardo Marongiu (Hub) e Domenico Sanna (Accademia Casa Puddu).


Mattia Trabetti è ospite al New-garden (9).
Classe 1989, dopo la Scuola Alberghiera “Angelo Berti” a Chievo, passa ad ALMA la Scuola Internazionale di Cucina Italiana. «Dopo 2 anni all’Antica Corona Reale (2* Michelin), si sposta a Londra presso Apsleys-Heinz Beck Restaurant, poi in Svezia al F12 Restaurant (1* Michelin), proseguendo come sous chef di Leonardo Marongiu (executive di ALMA) ed infine in Belgio al ristorante “t’ Zilte” (2* Michelin). Dal 6 Dicembre 2017 è lo Chef del The Craftsman - Restaurant & jazz club».

A seguire, dalle 13:30 ogni chef cucinerà la propria ricetta in uno dei 6 ristoranti macomeresi aderenti all'iniziativa. Per l'occasione sono stati messi a punto dei menù a tema.

Nel pomeriggio si svolge un altro incontro formativo e informativo sullo sviluppo del settore del fungo, sempre al Centro culturale Casa Attene. Chiudono la manifestazione spettacoli, esibizioni e concerti itineranti di gruppi e cori folk.

INFO POINT durante la manifestazione
Centro Culturale Casa Attene
venerdì 16 Novembre dalle ore 17:00 alle 20:00; sabato 17 e domenica orario continuato dalle ore 9:00 alle 20:00

PER INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI:

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