Food :: 19 ott 2022

Sardegna - A Cagliari la Cucina fusion del Colonial

Il ristorante by chef Carlos Estrada (Palazzo Doglio)

Gradevolissima food experience curata dallo chef di Colonial, il peruviano Carlos Estrada (1), giovane e con una gavetta ed esperienza impressionanti alle spalle. La sua sicurezza si esprime nei piatti (2), sempre molto equilibrati, gustosi e giocosi, che mescolano abilmente i canoni della cucina latino-americana di terra e di mare (3). Il ristorante Colonial è l’unico in città a proporre una cucina che contamina la gastronomia sudamericana con quella centroamericana e quella internazionale.

Lo stimolo è dato anche dalla clientela internazionale che frequenta la piazzetta di Palazzo Doglio, su cui si affaccia questo locale, arredato in modo stiloso ma casual. Lo chef ama anche rivisitare i piatti tradizionali dell’America Latina ancorandoli saldamente alla contemporaneità, ai suoi stilemi, ai suoi trend (4). Tra i suoi cavalli di battaglia ho assaggiato il classico appetizer Guacamole con Nachos (crema di avocado condita con succo di lime, coriandolo, cipolla e pomodori freschi); mi ha intrigato il messicano Chili con carne, arricchito da spezie come cumino e coriandolo con fagioli neri e carne macinata mista, peperoncino e salsa di pomodoro. 

Ho apprezzato i gustosi Tequenos de carne; si tratta di involtini di pasta fillo ripieni di carne e formaggio affumicato, condito con aji panca, cipolle tritate, cumino e aji amarillo serviti con salsa guacamole e un dressing in agrodolce. 

E ancora per chi ama il pesce crudo il peruviano Ceviche, un misto di pesce servito con leche de tigre, succo di lime, aji limo, coriandolo fresco accompagnati da patate dolci e mais peruviano. 

Indimenticabili anche gli Anticuchos di maiale; si tratta di spiedini di maiale marinato con salsa tipica peruviana anticuchera, con una salsa teriyaki, huancaina e pico de gallo e i Tacos: morbidi classici di maiale e di polpo, quest’ultimo servito con maionese al lime e alga wakame su il letto di crema di patata dolce americana. A seguire l’Entrana/diaframma affumicata e fatta alla piastra accompagnata da un tris di salse (pico de gallo, huancaina e chimichurri), morbida e burrosa, che costituisce uno dei secondi di carne alla griglia a disposizione da Colonial (5 - 6). 

I dolci sono stati all’altezza, dal Colonial Rocher, “roccia” di cioccolato in cinque consistenze, che consiglio per una coccola finale al palato, ai più classici Churros vertigo con dulce de leche e gelato al fior di latte o il Churros classico. 

Insomma, andare da Colonial è un vero e proprio viaggio nei colori, nei sapori e nei profumi Latinos in tutta comodità. Consigliato per chi ama le cucine del mondo, il pesce crudo, le cucine speziate e piccanti, e vuole fare una food experience oltre i soliti menu. 

 

Altre info:

 

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