Dopo il forzato stop dovuto alla pandemia, torna a Parigi in presenza, dal 15 al 19 ottobre 2022, Sial, Salone Internazionale dell’Alimentazione nel Quartiere delle Esposizioni di Paris Nord Villepinte (1). Occasione unica per cogliere scoprire tutte le novità del mercato mondiale, con oltre 2500 innovazioni presentate in anteprima mondiale (2). Tre le parole chiave che contraddistinguono l’edizione 2022: Business, Ispirazione ed Experience. Business per facilitare i contatti tra gli operatori del settore creando maggiori opportunità di connessione tra i partecipanti prima, durante e dopo il salone. Ispirazione per offrire contenuti di qualità e servizi affinché gli operatori possano accedere ad informazioni attuali per 365 giorni all’anno. Experience attraverso un comfort di visita maggiore, conservando la convivialità che resta l'elemento fondamentale di Sial. Durante la presentazione, Nicolas Trentesaux, direttore di Sial Group (3), ha messo in evidenza le tendenze in atto nel biennio 2022/23. I consumatori sono ormai orientati al piacere di mangiare che non trascuri, sicurezza, etica, praticità. Un fruitore più informato e consapevole come si può vedere dalle 10 innovazioni principe del marcato. Piccoli piaceri, prodotti che fanno bene, di aiuto nei momenti difficili di ansia e stress. ImmunoFood per rafforzare il sistema immunitario attraverso vitamine, fermenti, prebiotici, probiotici con una richiesta del mercato aumentata di ben otto volte. Il cannabidiolo per il relax e il benessere, l’unica tendenza in cui l’Italia è molto indietro a causa di velleitarie posizioni nell’opinione pubblica e politica. La composizione minimalista, alias less is more anche nel piatto, con pochi ingredienti per avvicinarsi a ricette più naturali. Il “clean labelling” ovvero evitare additivi e sostanze controverse per rassicurare il consumatore. L’offerta “sfusa” con punti vendita dedicati come i negozi biologici. La Bio aumentata che porta a stare attenti al benessere animale, il chilometro zero ed un equo compenso al produttore. I sostituti a base vegetale che sostituiscono carne e salumi, formaggi con caglio vegetale e persino del pesce, anche se questo trend è soprattutto della popolazione vegana. Le garanzie ambientali che permettono un basso impatto sull'eco sistema. Blockchain, la tracciabilità certificata. Le promesse dei produttori devono corrispondere effettivamente ai nuovi lanci aziendali, perché il consumatore non ha più un approccio naïf, dubitando persino delle etichette ufficiali. Tutto ciò sarà analizzato nella kermesse parigina con numeri imponenti. 7200 espositori, 120 paesi, 650 startup. Previsti 310mila operatori professionali da 200 paesi (4 - 5). Appuntamento dunque irrinunciabile (6), anche per noi italiani, in quanto siamo il secondo Paese sia visitatore che espositore. Ci vedremo tutti a Sial Paris in ottobre, sarà fantastico!
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