Venticinque anni di… dolcezza. E una scadenza prossima, la Pasqua, ideale per mettere in mostra tutta la genialità e il design di un artista raro. Ernst Knam (1), chef e mâitre chocolatier, dopo il successo della scultura ispirata al “Bacio” di Rodin che può essere ammirata all’interno dell’omonima pasticceria in via Anfossi 10 a Milano, propone nuove sperimentazioni (2).
Inaugurata nel periodo pasquale del 1992 con il nome di “Antica Arte del Dolce” e ribattezzata nel 2015 come “Pasticceria Ernst Knam”, il locale-laboratorio celebra un venticinquennale speciale, da festeggiare nel corso di tutto l’anno.
Chiaro tuttavia che il periodo di Pasqua è quello che più si presta alla sperimentazione. Per la vetrina della Pasticceria lo Chef ha realizzato una scultura monumentale di cioccolato con diversi stili e tecniche, che riprende le città di Friedensreich Hundertwasser e i viaggi di Gulliver.
Il Kubo Pollo (3), il Kubo Maiale e il Kubo Coniglio, con inserti in cioccolato al latte, fondente e bianco, riprendono poi, in maniera del tutto inedita e sorprendente, i tipici soggetti pasquali, in versione cubista, mentre il Knam Pollo e l’Uovo Pollock, decorati con la tecnica dripping, resa celebre dall’artista statunitense Jackson Pollock, e la pecora Botero, ispirata allo stile del pittore colombiano Fernando Botero si richiamano con ironia sorprendente ai grandi dell’arte.
E anche le nuove idee di uova in cioccolato sono nate per sorprendere, con il loro design studiato nei minimi dettagli dallo chef: l’Uovo Fior di Pesco (4), in cioccolato bianco e decorato con fiorellini in pasta di zucchero; l’Uovo Mondo (5), dove nella struttura classica vengono inseriti i Mondi di Knam, anch’essi in cioccolato e impreziositi da foglie d’oro e l’Uovo Gufo Herrmann, che riprende perfettamente le fattezze del volatile.
E ancora, ci sono le classiche uova incartate, nelle quali è possibile inserire la propria sorpresa da regalare.
Ecco perché Ernst Knam, con il proprio assortitissimo catalogo che si muove dall’arte alla pasticceria, fino alla scultura, è un artigiano originalissimo e appassionato, un raffinato esteta.
Un genio della dolcezza, della cultura, del cioccolato.