Il brand Dispensa Emilia, già attivo in molte località soprattutto emiliane e lombarde, ma presente anche in Veneto e a Firenze, ha visto in questi giorni l’apertura della prima sede nel centro di Milano (1 - 2). In controtendenza con la drammatica situazione attuale, che contempla purtroppo molte più chiusure che aperture nella ristorazione, il marchio nato nel 2004 rilancia conquistando nuove piazze. Partito da un piccolo chiosco fuori da un centro commerciale a Casalecchio di Reno, nel bolognese, in questi anni è divenuto una solida realtà che propone un livello qualitativo molto alto per quanto riguarda i sapori tradizionali della regione. Alfiero Fucelli (3), presidente ed amministratore delegato afferma - "La nostra filosofia è mettere i clienti al centro del nostro progetto, non dando nulla per scontato. Abbiamo pensato che i piatti iconici emiliani dovevano presentare una qualità ben superiore alla media per poter essere apprezzati anche da chi li conosce molto bene, per tradizione famigliare. Il nostro successo deriva da questa intuizione.” E la qualità è veramente il loro punto di forza, come confermato dai nostri assaggi. Siamo partiti, infatti, da un curioso aperitivo, il Lambruspritz in cui viene sostituito il Prosecco con il Lambrusco grasparossa prodotto da una delle migliori cantine del modenese, la Chiarli. Tutto è realizzato dall’azienda e distribuito quotidianamente ai vari locali per garantire una freschezza ineccepibile. Le tigelle, variamente farcite e divise tra classiche, vegetariane e sfiziose hanno coccolato il nostro palato. Lo gnocco fritto, croccante e asciutto ha accompagnato degnamente un prosciutto crudo Parma Dop di buon livello. Pasta fresca eccellente tra cui degli imperdibili tortelloni di zucca al ragù. Hanno completato l’offerta delle insalate ricche, vari secondi piatti, nuova tipologia sempre più apprezzata da ampliare nel menu. Non da meno i dolci, con tigelle e gnocco fritto alla nutella ed altre leccornie (4 - 5). Tutto ciò che viene promesso è mantenuto in un format che merita ampiamente il successo che sta ottenendo e che avrà anche in futuro. Ne siamo certi.