Veramente si tratta di una malattia: il bulldog infatti non è solo un cane (1), ma un essere amico, incontentabile e talvolta anche caparbio che sconvolge inevitabilmente la vita di chi lo incontra, modificandone l'esistenza in modo irreversibile e profondo: provare per credere! Così il volume che presentiamo "La bullite acuta" (2) di Veronica Cucco, ne è un evidente esempio.
L'ingresso, infatti, di Aldo (questo è il nome del nostro amico e come ogni bull che si rispetti non può che avere un nome umano) nella vita della simpatica ed un poco squinternata coppia di "romani de Roma" che lo accolgono, ben dipinge questo gradevole stravolgimento esistenziale. Il che accade sempre ad ogni fortunato possessore di un bulldog (3), o forse sarebbe più corretto dire a chi ha la ventura di farsi "adottare" da lui...
La foto in copertina non inganni, tanto infatti è simpatico ed empatico il nostro "peloso", quanto esigente fino all'arroganza, testardo fino alla cocciutaggine, accattivante fino all'amore sfrenato che si trasforma in passione irreversibile e contraccambiata; ma tant'é e non v'è rimedio.
Bene lo narra il volume con la sottolineata contrapposizione tra la padrona "burina" e il cane snob o forse solo speciale ben dipinto dall'autrice romana d'adozione per vari anni. Così il lettore si trova via via coinvolto non solamente nella storia, ma in alcune riflessioni sulla razza e sue caratteristiche, anche psicologiche, lo strano mondo delle gare cinofile, non senza una spruzzata di noir che è sempre gradevole: un volume da leggere col sorriso e la stessa tenerezza che emana la foto di copertina.
Regalo obbligato prima di acquistare un simile "Amico" (4 - 5) perché permette di coglierne le esigenze e le sfumature, ricordando appunto che, dopo che lui si sarà introdotto nella vostra vita e vi avrà sedotto, il male diverrà incurabile!
"La bullite acuta"
Veronica Cucco
Editore: Create Espace
Pp: 166
Prezzo: 10,32 euro
Su Amazon, Feltrinelli e Mondadori.