Di Marta Ascani.
Al Golf Club di Carimate si è appena concluso con successo il terzo appuntamento delle Cene di Gala con i grandi Chef a favore dell’Associazione “Il mondo delle intolleranze” fondata e diretta da Tiziana Colombo (1 - Seconda da Sx), food specialist nel settore grazie al noto portale Nonna Paperina che dal 2004 racconta la sua passione per la cucina a dispetto della sua intolleranza al nichel e al lattosio. Durante la serata (2) è stata annunciata l’imminente apertura dell’Accademia, luogo di incontro e di studio per chef ed esperti scientifici nel modo delle intolleranze alimentari. A fare da scenario alla cena di gala l’elegante ristorante del Golf Club di Carimate diretto da Michele Terreni e Michela Nardin, progettato da Vico Magistretti tra gli anni Cinquanta e Sessanta (3).
I tre grandi Chef lombardi coinvolti hanno dimostrato che un menù senza glutine e lattosio è comunque un gran menù. Giancarlo Morelli (4), ristorante Pomiroeu di Seregno, ha proposto un antipasto insolito ed armonico, un Tuorlo d’uovo tiepido accompagnato da quinoa croccante e calamaro al profumo di erbe, mentre per secondo un piatto piacevole negli abbinamenti, un Filetto di maiale con spinacino croccante e salsa ai frutti di bosco. Alessandro Negrini ha scelto come secondo antipasto due piatti a menù nel suo ristorante milanese “Il luogo di Aimo e Nadia”, entrambi buoni e raffinati, la Crema di cicerchie delle Murge (5) con mortadella e peperone crusco di Senise e Fusilli con gamberi siciliani, verdure di stagione e pasta di pistacchi all’erba limoncina. Infine lo Chef residente Michele Terreni ha chiuso la cena con una fresca Zuppetta di cetriolo, gin, melone e zafferano e un dessert gradevole, Cioccolato bianco con meringa, pompelmo rosa e Campari (6). Ogni piatto è stato accompagnato dalle bollicine a etichetta Bortolomiol dell’azienda spumantistica creata a Valdobbiadene nel 1949.
Il menù gustoso della serata, caratterizzato dal “senza”, è stato realizzato con i piatti della grande cucina e si dimostrato adatto anche a chi intollerante non è. L’Associazione diffonde da tempo questo messaggio ed è stata fondata da Tiziana Colombo dopo un percorso di vita travagliato proprio a causa delle intolleranze. “Promuovere l’associazione è una questione sostanziale se crediamo nella necessità dell’aiuto che possiamo offrire" - ha affermato la food specialist - "Il progetto Accademia è pronto ed è stato approvato dagli organi competenti. La mia determinazione e quella dell’ingegner Tania Bellani che mi ha affiancato con la sua professionalità, ci ha portati alla meta: nella primavera 2018 saremo pronti con uno spazio di 300 mq attrezzato per formazione, eventi a tema, un luogo di riferimento per chef ed esperti scientifici con grandi competenze sui fenomeni delle intolleranze alimentari intorno ai quali ci sono ancora tanti temi controversi su cui confrontarsi”. E lo ha dimostrato anche l’intervento del dottor Michele Ventura - farmacista e nutrizionista, studioso da vent’anni di queste problematiche alimentari - che nella sua breve relazione “Intolleranze e stili di vita salutari” ha messo in luce il legame emotivo con le cause che possono portare ai cambiamenti fisiologici di funzionalità degli apparati.
I prossimi appuntamenti delle Cene di Gala con i grandi Chef sono: il 30 giugno a Napoli alla Taverna Riggiola, il 21 luglio da Giovannino a Malgrate (Lecco) e il 27 luglio a Teramo a Borgo Spoltino.