Come sempre il mese di Aprile è particolarmente ricco di iniziative ed eventi che coinvolgono il Campionato Mondiale di Pesto al Mortaio e l'Associazione Palatifini, deus ex machina della manifestazione (1 - 2).
Aprile infatti è il mese primaverile più promettente per il turismo e gli eventi in Liguria. In particolare sono due gli eventi must be a cui gli organizzatori dell’ormai famoso Campionato Mondiale di Pesto al Mortaio tengono tanto, entrambi si svolgono il 7 aprile.
Domenica 7 infatti l’Associazione Culturale dei Palatifini e il Campionato Mondiale di Pesto Genovese al Mortaio sono City Partner a sostegno della Genova Photo Marathon, un evento culturale che unisce la passione per la fotografia e la promozione del territorio, al quale possono aderire tutti gli appassionati dotati di qualsiasi mezzo fotografico. L'appuntamento è dalle ore 9.00 al Click Point predisposto in Piazza Caricamento a Genova per ritirare il kit di benvenuto e la maglietta dell’evento. La partenza della Photo Marathon è alle ore 10.00. Per aderire è necessario registrarsi sul portale dell'evento www.italiaphotomarathon.it/genova.
L'Associazione Culturale dei Palatifini ha proposto uno dei temi della manifestazione con in palio un set di gadget del Campionato Mondiale di Pesto Genovese al Mortaio.
E sempre Domenica 7 aprile il Campionato Mondiale sbarca a Parigi per una gara eliminatoria con uno scopo benefico nell'ambito di #Genovachenonmilascia: Parigi per Genova, progetto ideato dall'Associazione Democratici Parigi e dall'idea di tre genovesi (Elisabetta Giuffra, Maurizio Puppo, Rocco Ponzano) che vivono a Parigi. Il nome della campagna viene da un verso della "litania" di Giorgio Caproni; "Genova che non mi lascia". L’idea è appunto: “Genova non ci lascia, e noi non la lasciamo sola”. Dunque l'appuntamento sarà a Parigi sul "Bateau Daphné", sulla Senna, a due passi da Notre Dame. Il ricavato sarà affidato al Municipio della Valpolcevera (Genova), nelle mani del presidente Federico Romeo, per sostenere lavoratori e imprenditori in difficoltà della zona colpita dal crollo del Ponte Morandi.
Martedì 16 aprile a Roma a Palazzo Montecitorio ci sarà una dimostrazione di Pesto Genovese al Mortaio nel cuore delle Istituzioni italiane (3 - 4).
Abbiamo chiesto a Roberto Panizza di Palatifini di raccontarci perché portare il pesto a Roma «Fa parte delle iniziative volte a sostenere il percorso di richiesta da parte della Regione Liguria per “La cultura del pesto genovese” al vaglio della commissione italiana dell’Unesco, candidato a bene immateriale; fa parte di tutte le azioni a scopo divulgativo, per promuovere la cultura del pesto e del campionato mondiale. Lo scopo del campionato poi è preservare la memoria e la cultura della preparazione del pesto al mortaio, dai mercati alle scuole e anche a Montecitorio».
Alessandra: Tutti a preparare il pesto? Anche il Presidente Conte?
Roberto Panizza: «Ci saranno delle personalità, abbiamo invitato tutti, tutto il Consiglio dei Ministri e certamente il Presidente del Consiglio dei Ministri prof. Conte; sarà una dimostrazione con un mortaio storico di 300 anni che arriva da un Monastero Benedettino ed è prezioso, come il pesto. Per noi è l’occasione di comunicare il territorio, i prodotti, la nostra è una piattaforma su cui si innesta la promozione della Liguria con tutti i suoi prodotti e cultura».
Infine Palatifini dà appuntamento agli appassionati della salsa conosciuta in tutto il mondo sabato 27 aprile a Diano Marina dove avverrà la Gara eliminatoria valida per l'VIII Campionato Mondiale nell'ambito della Rassegna "Aromatica" - Profumi e Sapori della Riviera Ligure.