“Lo champagne aiuta la meraviglia”, così la scrittrice francese George Sand soleva definire le bollicine francesi. E noi non possiamo che condividerne il pensiero una volta di più dopo aver degustato degli autentici gioielli enologici della Maison Philippe Gonet, al Dolce Emporio, boutique gourmet in Borgo San Frediano 128r a Firenze. L’occasione? La serata a tema bollicine e foie gras, dal titolo molto eloquente “J’adore”, dove sono sfilati ben cinque calici diversi di champagne Philippe Gonet, accompagnati da tre speciali assaggi del foie gras firmati dallo chef Fabio Barbaglini (1) per la linea Fiori di Spezie (2). Lode a Barbagliani che nel suo golosissimo store sorprende con prodotti di pregio e sopratutto ricercati, delle autentiche chicche, sia gastronomiche, sia di Bacco, come la Maison di Pierre e Chantal Gonet (3), appunto, rispettivamente fratello e sorella, i cui nettari nascono nel cuore della blasonata Côte des Blancs, zona collinare a sud della Marna, dove si coltiva principalmente Chardonnay.

La degustazione tra potenza e delicatezza al calice…

Champagne Brut Blanc de Blancs “Signature”, Champagne Brut Rosè, Champagne 3210 Extra Brut Grand Cru Blanc de Blancs, Champagne Millesimé Blanc de Blancs Grand Cru 2007 Mgm, Champagne Cuvée TER Blanc. Tutti gli assaggi hanno denotato grande spessore, complessità di aromi e in dubbia piacevolezza. In particolare, lo Champagne 3210 Extra Brut Blanc de Blancs (4) ci ha conquistati, senza se e senza ma, con un palato di frutta morbida e matura come albicocca e pesca. La freschezza lo rende magnifico per un aperitivo di classe così come la sublime persistenza. L’abbraccio poi con il Fuà di Barbaglini con scorzetta di cedro, candite e pepe bianco di Sarawak ha reso il momento memorabile. Ma anche il Rosé brut (5) composto per il 90% da Chardonnay e 10% da Pinot nero, delicato, elegante e con una superba mineralità, sorseggiato in alternanza al sorprendente Fuà con fragoline di bosco in mostarda e pepe rosa regala un’esperienza sensoriale rara.  

Due parole sulle prelibatezze food pensate da Barbaglini per un giusto matrimonio con gli Champagne in assaggio…

Intensità aromatica e ricerca costante fanno da filo conduttore a tutta la linea: la ricetta di Fuà, affinata nel corso degli anni prevede la marinatura del fegato con Marsala e spezie, che variano a seconda della tipologia. Sale grigio atlantico, pepe di Sechuan, pepe bianco di Sarawak, bacche di coriandolo, curcuma e cardamomo per la versione più naturale; mentre per quelle speciali si aggiungono ingredienti studiati quali vino dolce naturale di Rivesaltes millesimato e affinato con metodo Solera, Pepe di Timut originario del Nepal e frutta candita dell’Antica Confetteria Pietro Romanengo, la più antica d’Italia, attiva a Genova dal 1780. Dopo la marinatura, il torchon viene cotto al vapore, senza aggiunta di conservanti, panna o burro: una procedura che preserva delle contaminazioni e rende il foie gras pronto per essere gustato accompagnato da pochi semplici granelli di sale o da una composta di frutta in grado di esaltarne la naturale dolcezza. 

Un'assoluta delizia, punto (6).

Dolce Emporio

Borgo San Frediano 128/r - Firenze

Tel. 055 3897066 – info@dolcemporio.shop 

lun-sab ore 10-21

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