Un locale che merita una sosta, vuoi per una pausa pranzo di gusto, per un cocktail o per una colazione prima di tuffarsi nel lavoro (o nella visita della città). Stiamo parlando del Caffè del Verone, occasione di ristoro che domina la città del giglio (1), esattamente all’ultimo piano del Museo degli Innocenti, in piazza SS. Annunziata n. 13.
Il panorama da urlo è garantito: il locale dal design minimale e moderno forte di ampie vetrate e una parte all’aria aperta sotto il loggiato, lascia parlare l’inusuale e affascinante vista sul Duomo e sul centro della città per la gioia dei turisti poco avvezzi a tale bellezza ma altresì per cittadini in cerca di un buon posto dove assaporare proposte sane e di qualità.
Oltre alla prima colazione o al servizio bar completo di mixology sia classica, sia “su misura”, protagonista è un’idea ristorativa di livello, dove concetti di naturalità, stagionalità, rispetto dei cicli di vita del prodotto sono i cardini dei piatti in menù. Alle redini della cucina, c’è l‘Executive Chef Adriana Melani (2) con diverse importanti esperienze professionali alle spalle: le sue creazioni guardano alla tradizione fiorentina e toscana, di carne e di pesce, strizzando, però, l’occhio a un mood più contemporaneo, capace di accontentare ogni tipo di palato. Certo, non mancano alcuni must have sopratutto per il pubblico straniero come i Pici al ragù di carni bianche e il Peposo, presenti tutto l’anno. Personalmente ho avuto modo di assaporare alcuni piatti che saranno presenti nella nuova carta da fine aprile: un amabile Carpaccio di pesce affumicato con finocchio croccante, segmenti di arancio e pepe rosa, perfetto per la stagione entrante, dei Paccheri (3) con coulis di Pachino e burrata e della prelibata Carne salada (4) con sedano e nocciole tostate. A fine pasto, una Bavarese (5) allo yogurt e frutti di bosco sempre realizzata dalla chef toscana. La cucina molto piacevole e ben fatta, la location con uno scenario a perdita d’occhio e i 70 posti a sedere si prestano a eventi di varia natura tutto l’anno. “Oltre alla fitta affluenza pomeridiana dovuta alle classi delle scolaresche che accedono al Museo o alle signore che amano fare il tea time, ci arrivano molte richieste per battesimi e matrimoni” - ha raccontato Nadia.
Interessante la carta dei vini con una scelta che comprende etichette principalmente toscane (6) con alcune referenze provenienti da altre regioni italiane, bollicine franciacorta e champagne.
Caffè del Verone è gestito dal Gruppo Elior Ristorazione SpA, multinazionale francese della ristorazione con 10.000 collaboratori e 2.000 ristoranti aziendali in tutta Italia.
Il locale è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 21.30
Per informazioni e prenotazioni: 345 1678267, caffedelverone@elior.it