Food :: 6 ott 2016

cibo, mon amour

Sial Parigi opportunità e numeri da non perdere

L’alimentazione fa tendenza. Oggi parlare di cibo è un fatto quotidiano, quasi d'obbligo. In fondo anche la cucina domestica è diventata, o meglio, è tornata ad essere il cuore della casa e intorno alla tavola, come un tempo, nascono storie e racconti. O, per i più teatrali, momenti di spettacolare show cooking. Proprio come chef ma tra le pareti domestiche.

E anche i grandi gruppi della distribuzione diventano piazze, veri e propri portali dove si incontrano persone e sopratutto si scoprono le molte varietà che il mercato alimentare offre.

L’edizione di Sial a Parigi (1), manifestazione internazionale dedicata all’agroalimentare che andrà in scena dal 16 al 20 ottobre prossimi, non smentisce questa tendenza e si configura come il più grande ipermercato del mondo, un importante e ricco momento di ispirazione, un percorso gastronomico fatto di novità, eventi, dimostrazioni, degustazioni ecc..

Quali sono i prodotti che fanno venite l’acquolina in bocca ai cinesi? E quali sono gli argomenti che spingono la popolazione del Qatar, della Malesia o ancora della Spagna ad acquistare un alimento piuttosto che un altro? In quali Paesi il tema dello “spreco” è più sentito? E molte altre ancora le domande e le risposte durante la 3a fase del grande studio esclusivo e inedito “Food 360”, realizzato per SIAL, da parte di Kantar TNS, in sinergia con lo studio di tendenze alimentari Future Food di XTC world innovation. Un’analisi incrociata che rivela, tra l’altro, quanto l’alimentazione sia un’autentica delizia per la stragrande maggioranza dei consumatori di ogni nazione. Sempre secondo lo studio di Kantar TNS “Food 360”, Il piacere del palato è al primo posto fra i criteri d’acquisto, in particolare in Europa e negli Stati Uniti. I russi (83%), i francesi e i britannici (77%), ma anche gli spagnoli (76%). Ad eccezione dei tedeschi, inoltre, la curiosità per scoprire nuovi prodotti alimentari è unanime quasi ovunque. I più attenti sono i mediorientali (71%), seguiti dai... francesi (64%) e dagli spagnoli (63%).

Molte le aziende italiane presenti in questo grandioso concerto di condivisione di profumi e sapori in scena a Paris Villepinte. Dall’Umbria, per esempio, non mancheranno realtà eccellenti come Giuliano Tartufi che farà degustare dalla Vinaigrette al Tartufo (2) alla Birra al Tartufo fino ai Cioccolatini al Tartufo, per citare solo alcune delle novità previste allo stand. Ma anche affettati come quelli dell’azienda Beretta (3), che condividerà durante la kermesse francese, la gamma de “La Fresca Salumeria”. Un’esplosione di tutte le principali varietà di salume della tradizione italiana, come i prodotti tipici DOP e IGP quali il Prosciutto di Parma DOP, il Prosciutto di San Daniele DOP o la Bresaola della Valtellina IGP, ecc.

Insomma, food addicted e non solo... un salto a Parigi val bene una messa! Meglio se con sosta a Sial, imponente finestra sul mondo dove la valorizzazione del diverso diventa una ricchezza anche in termini nutrizionali.

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