Mandorle che passione (1). Tra gli alimenti ricchi di principi nutritivi, alleati della salute e buoni ci sono le mandorle. Una varietà di frutta secca che molti italiani già mangiano e cercano quando fanno la spesa. La nuova attenzione per gli snack salutari, unita al fatto che i prodotti a base di mandorle sono già molto richiesti, ne evidenzia il potenziale per i produttori del settore alimentare al fine di far evolvere ulteriormente il mercato. Così il latte, certamente più gradevole di quello alla soia o, se si considera la cucina home made, le mandorle sono un ingrediente stuzzicante in insalate gourmet o in sughi per primi piatti. Sono un pò come il prezzemolo: stanno bene ovunque. Ancora… intere, a fette, a scaglie, a cubetti, al naturale, tostate o pelate, non deludono mai. Lo sanno bene chef stellati o in erba che ne fanno ambio uso ai fornelli (2).
Ecco che proprio in questi giorni Almond Board of California - rappresentante di una comunità che raggruppa oltre 6800 coltivatori - racconta e illustra alla fiera biennale del cibo in corso a Milano fino al 9 maggio (TuttoFood 2019), il grande potenziale e la versatilità delle mandorle (3), tutti plus certamente favorevoli per l’industria alimentare italiana.
"Al crescere in Italia della popolazione attenta a stili di vita sani, le mandorle si dimostrano in grado di soddisfare il desiderio del consumatore di un ingrediente naturale, nutriente e sano, con gusto e croccantezza" - ha dichiarato Dariela Roffe-Rackind, Director Europe & Global Public Relations Almond Board of California. "Se considerate l’impareggiabile versatilità delle mandorle, il fatto che siano disponibili in più forme e varietà rispetto alla maggior parte dell’altra frutta secca e il loro profilo aromatico - complementare ad una vasta gamma di ingredienti e stili di cucina globali - le opportunità di offrire ciò che i consumatori desiderano sono infinite“.
In California le mandorle (4) sono coltivate da oltre 6.500 agricoltori nella Central Valley, l'unica regione degli Stati Uniti in grado di sostenere con successo la coltivazione di mandorle su larga scala. Costituiscono il secondo raccolto della California per valore economico e rappresentano l'80% delle mandorle del mondo. La maggior parte delle coltivazioni di mandorle in California sono di estensione inferiore ai 100 acri (40 ettari circa) e quasi il 90% delle aziende è a conduzione familiare, molte delle quali gestite da coltivatori di terza e quarta generazione. Nel 1950, i coltivatori di mandorle decisero di unire le proprie risorse per fondare e finanziare quello che è oggi l’Almond Board of California, un Federal Marketing Order senza scopo di lucro che opera sotto la supervisione del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti.
Da sapere che una porzione di mandorle, costituita da 28 grammi o 23 pezzi, rappresenta uno “spezza fame” semplice e gradevole, da inserire in qualsiasi dieta sana e bilanciata. Rigorosamente “à porter” (5), è perfetta ogni qual volta lo stomaco langue.
Oggetto di oltre 160 studi nutrizionali, queste piccole perle di benessere, se consumate come parte di un regime alimentare corretto, possono avere effetti benefici sulla salute cardiovascolare, il diabete e la gestione del peso corporeo.