Il prossimo mercoledì 5 dicembre alle 18.30 presso l’Aula Magna di IED Roma (Via Alcamo, 11) Oscar Farinetti (1) presenterà al pubblico il suo libro "Quasi" (La Nave di Teseo, 2018), nell’ambito di un incontro dedicato al Master in Food Design Project Experience di IED Roma (2).
La storia di ogni essere umano, dalla preistoria ai giorni nostri, è un viaggio. Un percorso intenso, fatto di esperienze, incontri, relazioni. Sentimenti, positivi e negativi, che connotano il cammino di ognuno, nella vita privata come nel lavoro, e rappresentano un imprescindibile argomento di riflessione. Questo il tema che verrà affrontato dal patron di Eataly con Nerina Di Nunzio, durante il tête-à-tête dal titolo “Storia dei sentimenti umani: scegliamo i migliori e impariamo a gestire la meraviglia dell’imperfezione umana”. Il dibattito tra il grande imprenditore e il direttore dell'Istituto Europeo di Design della città eterna partirà proprio dallo spunto dell'ultima fatica editoriale di Farinetti per coinvolgere il pubblico a riflettere sui sentimenti che ci legano agli altri e a scoprire la bellezza che ci circonda.
“Dialogare con uomo d'affari di successo, che ha contribuito a promuovere la conoscenza del nostro Paese in giro per il mondo, è un’opportunità interessante per i nostri studenti e docenti. In particolare per i nostri giovani creativi, che hanno sempre bisogno di trarre i giusti stimoli dall'ascolto di storie di vita reali. Per anticipare la conoscenza del mondo del lavoro e delle sue dinamiche infatti è importante capire che quello che conta è, innanzitutto, la consapevolezza dei propri sentimenti” - afferma Di Nunzio (4).
L’evento si inserisce nelle iniziative del Master in Food Design Project Experience (4), in partenza il 14 marzo 2019. Il corso nasce con l’obiettivo di formare professionisti attenti alle esigenze dei consumatori nell’ambito della progettazione alimentare e del consumo di cibo e bevande nei relativi contesti, senza trascurare i trend e l’impatto sociale e ambientale del loro operato. Tra i partner del Master, oltre ad Eataly, note realtà come Accademia Niko Romito e il marchio Alce Nero. All’interno della faculty invece protagonisti del design, del management, dell’editoria, della comunicazione e del marketing. Solo per citare alcuni docenti: Cristina Bowerman, chef stella Michelin di Glass Hostaria a Roma e presidente degli Ambasciatori del Gusto; Chiara Maci, food blogger e influencer, volto televisivo di trasmissioni come Cuochi e Fiamme su La7; Federico De Cesare Viola, giornalista e critico enogastronomico, Brand Ambassador e Direttore Editoriale di Food&Wine Italia.
Il Master è patrocinato da ADI – Associazione per il Disegno Industriale. La Commissione Food dell’Associazione ha, tra l’altro, redatto e curato il Food Design Manifesto, documento in 11 punti su cibo, alimentazione e condizioni di vita universale, sottoscrivibile QUI.