Un atto d'amore verso la vita, questo in sintesi il bellissimo e ricco ricettario (1) fresco di stampa di Cristina Capelli per Eifis editore. "Happy food", oltre 240 pagine, un inno alla cucina vegetale, integrale, salubre, alla base, ne siamo certi, della prevenzione contro le grandi malattie dell'era moderna. Sì, perché il cibo "è un compagno che delinea la mappa del nostro viaggio" come ben sottolineato nell'introduzione", facendoci vivere meglio o peggio, a seconda delle nostre scelte a tavola. Certo, il tema non è poi così nuovo, direte voi (anche se sulla consapevolezza alimentare bisognerebbe fare sempre di più e meglio) ma il bel libro esce dal coro dei soliti ricettari green, oltre a rivolgersi ai bipedi con tante informazioni intelligenti e ricette dedicate, infatti, parla anche ai nostri amici a quattro zampe.

E qui va aperto un inciso, l'autrice naturopata e cuoca provetta (anche se lei si definisce semplicemente appassionata della buona cucina) è veterinaria, il che la rende particolarmente accreditata a delineare, in parallelo, la corretta esperienza alimentare per i pelosi di famiglia, assicurando loro una vita più lunga e in salute. Happy food (2) per noi e per Fido, dunque. Riflettete… chi di voi non si è imbattuto, almeno una volta, in un figlio, un marito o un parente in sovrappasso (o malato cronico)? O in un povero felino ormai ridotto una palla sgraziata? I pet come noi si ammalano di diabete, allergie, tumori, persino di autismo (patologia comportamentale di studio recente anche in veterinaria). "Umani e animali non hanno solo in comune cibo manipolato industrialmente e non vitale, anche uno stile di vita lontano dalla natura" - sottolinea la Capelli. Parola chiave "consapevolezza" di ciò che ingeriamo quotidianamente, di come prepariamo il cibo, della pappa che mettiamo nella ciotola dei nostri pet, del tempo che dedichiamo a noi e a loro e molto altro. 

Un tomo molto ben fatto con tante belle immagini a corredo, scevro da inutili fanatismi: l'autrice, da donna di scienza invita a rispettare la natura dei nostri pet, diversa per razza; Così, il gatto (3) è un carnivoro è non può essere trasformato in erbivoro. La soluzione come per l'uomo, è transitare da un'alimentazione puramente "industriale" a un'altra naturale, alias casalinga, varia, equilibrata e completa.  

Ed ecco le ricette (4) appetitose studiate per ogni periodo dell’anno. Da provare, le Crepe di grano saraceno con erbette e besciamella allo zafferano o ancora la Crema di cachi alla vaniglia. Di numerose suggestioni, tutte particolarmente facili da realizzare, l’autrice indica, previa qualche piccola modifica, la possibilità di “riadattarle” per nostri animali domestici. Come, in inverno, la corroborante Crema di cannellini con cipolle e timo: tolte le cipolle, cani o gatti non smetteranno di leccarsi i baffi.

Un regalo bellissimo e utile da fare all’amica, per esempio, magari con una buona bottiglia d’olio o a una ciotola colorata.

A voi la scelta! 

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