Una joint venture molto golosa e di sicuro appeal. Stiamo parlando di due pilastri del buon cibo made in Tuscany: Savini Tartufi e Trattoria da Burde, simbolo della cucina toscana a Firenze (1 - 2). Al centro di questo connubio fresco di presentazione alla stampa e opinion leader, salse, sughi e ragù tipici della tradizione toscana (3). L’idea nata da Cristiano Savini, quarta generazione alla guida di Savini Tartufi, è infatti quella di poter proporre ai propri clienti una linea di prodotti autentici, ça va sans dire, ma senza il tartufo (4).
Una gamma “diversa”, neutra rispetto alle classiche referenze, tra il fresco e il conservato, già presenti da tempo ormai a catalogo.
“L’amore per la Toscana ci ha portato a creare un progetto nuovo, con una realtà amica con cui condividiamo la passione per questa nostra regione e per le cose buone. Prodotti 100% toscani e genuini che parlano della nostra terra e della vostra tavola” - afferma Cristiano Savini che continua: “Con Trattoria da Burde c’è sempre stato un rapporto di stima reciproca, con Andrea e Paolo Gori condividiamo lo spirito Toscano, la voglia di rimanere saldi alle nostre tradizioni e portare avanti il lavoro delle nostre famiglie”.
Da Burde è sì una trattoria, ma ancora prima, è un modo di vivere toscano dove si assapora una autentica atmosfera fiorentina. Sono oltre cento anni di storia quelli di questa trattoria, un’infinità di ricordi e testimonianze del passato che non sono stati lasciati lì a prendere polvere, ma sono stati custoditi gelosamente, ogni giorno aggiornati e mantenuti coevi dalla Famiglia Gori giunta alla quarta generazione di ristoratori.
“E’ sempre bello trovare aziende con cui condividere dei valori, con Savini Tartufi è stato amore a prima vista. Cristiano è un amico prima che un collega e siamo entusiasti di questa collaborazione! Ci auguriamo davvero che questo sia solo l’inizio di un percorso sinergico” - dichiara Paolo Gori di Burde.
Quella che nasce quindi, è una linea di prodotti che riconosce il cibo come arte (5), sapienza tramandata da generazioni e riattualizzata dalle mani di Paolo Gori e l'esperienza di Luciano Savini. Ricette dal forte sapore, presentate in pack dalla grafica accattivante ma non ostentata, che raccontano il mondo del cibo, di Firenze e che rimandano ad antichi artisti.
Le ricette sono di Paolo Gori, prodotte da Luciano Savini. Savini Tartufi, inoltre è anche il partner commerciale che venderà la linea in Italia e all’estero.
Ma vediamo alcune delle nuove referenze...
Il baccalà Montebianco, il ketchup con la rosa canina, l’acciugata, la carabaccia - zuppa di cipolle, l’incavolata nera - pesto di cavolo nero, ragù bianco, crostino toscano e trippa alla fiorentina. All’interno della linea anche il rub all’alkermes che richiama la tradizione locale per questo liquore a base di cocciniglia, celebre per il suo colore e l’aroma inconfondibile, usato anche in pasticceria ma che strizza l’occhio anche al BBQ e alla griglia.
Nella proposta compaiono inoltre le essenze, ovvero confetture (6) da spalmare per colazione sul pane, oppure per accompagnare carni di cacciagione che necessitino di dolcezza e supporto di aromi. Tornano ingredienti “veraci” come il ginepro, l’alkermes, la rosa e gli agrumi, che rievocano sapori e profumi che accompagnano le visite al giardino di Boboli e l’artigianalità della preparazione di profumi ed essenze della scuola fiorentina.
I prodotti per la loro versatilità e per la qualità che esprimono saranno distribuiti all’interno di enoteche e gastronomie con cucina senza tralasciare anche la parte “ristorativa”, per questa ragione saranno realizzati anche in formati più adatti all’HoReCa