Vecchio come la befana? Forse, ma certamente il panettone, quello che crea dipendenza, è fatto da bravi artigiani. Piacere irrinunciabile del menù natalizio, negli ultimi anni si è conquistato spazio a tavola anche durante altri periodi dell'anno. Semplicemente come dolce molto appetibile, a colazione come dopo pranzo. Una fetta tira l'altra e non stanca mai.
Puntualmente, con l'appropinquarsi delle festività, la Redazione si accinge a un'analisi sensoriale delle novità di casa Loioson (1) che di questo dolce da forno (2) ha fatto ormai da anni - 80 proprio ora e non sentirli - la sua missione.
La bontà non mente e la qualità pure quando si tratta dei nuovi nati dell'azienda veneta. E il 2018, vuoi per le candeline da festeggiare, vuoi perché la creatività sia per il gusto sia per il pack, rappresentano sempre moventi importanti, annovera delle novità natalizie che brillano di una luce particolare, diversa. Non a caso il tema che ha ispirato le confezioni frutto del talento della moglie Sonia (3) è quello del gioiello. Il gioiello d'autore, pezzo unico e irripetibile, piccola opera d'arte. Questo il concept principe: dallo shopper della gamma Diamate (4) dove la texture vede "galleggiare" orecchini esemplari preziosissimi firmati da grandi Maison. Fino alla confezione classica appartenente alla serie Rubino (5) vero tripudio di tiare in oro, platino, diamanti e pietre preziose, indossate come segno esclusivo dalle altezze reali. Tutto ciò per dire che, ancora una volta, il brand "Sonia Design" ha riservato grande studio e ricerca per un effetto grafico ed emozionale certamente unico nel settore.
Ma l’innovazione continua anche al palato, ça va sans dire....
Così, eccola la linea Rubino con 4 gusti che conquistano: Classico a.D. 1476, morbido, fragrante e ricchissimo di canditi di Arance di Sicilia e Cedro di Diamante; Regal Cioccolato, ricercato per il gusto pieno e corposo della farcitura a base di cacao; il Panettone al Marron Glacé, ricco della migliore frutta glassata; il Panettone all’Amarena, esuberante e dagli aromi fruttati.
Della Smeraldo (6) si va dal Classico A.D. 1476, ricco di canditi i cui oli essenziali mantengono l'intensità della frutta appena raccolta; Regal Cioccolato, il più goloso tra i panettoni grazie alle gocce di cioccolato ed alla crema di farcitura; al Mandarino Tardivo di Ciaculli, presidio Slow Food; il Panettone al Marron Glacé, ghiotto grazie all'abbondante crema e ai Marroni glassati in pezzettoni.
La line Perla, ancora una volta con una confezione che ogni donna vorrebbe vedere sotto l'albero (da riutilizzare in cabina armadio per custodire guanti o delicati foulard) tra collier e parure che "vestono" il bel cartonato (7), si distingue per tre gusti: il Classico a.D. 1476, nel rispetto dell'antica tradizione, ricco di profumata uvetta sultanina senza semi della Turchia; Regal Cioccolato, intenso per farcitura e pepite dei più preziosi Cru di cacao sudamericano; Amarena, apprezzatissimo soprattutto dal pubblico femminile.
E poi venne la latta "limited edition" (8). Un pò must, un pò evergreen quest'anno sfoggia una cascata di gioielli tempestati di diamanti, rubini, smeraldi e zaffiri. Tutti diversi per latta. Anche qui il riuso è d'obbligo (é il mio lato fashionista e non eco che parla...). E il cuore della confezione? Vince la tradizione con il Panettone Classico A.D. 1476, guarnito con pregiati canditi di Arance di Sicilia, e Cedro di Diamante; Regal Cioccolato, delizioso grazie ai selezionati Cru di cacao del Sud America; Mandarino, inimitabile grazie alle fragranze aromatiche del Mandarino Tardivo di Ciaculli, Presidio Slow Food.
Desiderate sapere quello che preferisco? Difficile stilare una classifica ma la prelibatezza che immancabilmente è causa di "litigio" con mio marito, a colpi di fette, rimane la Veneziana farcita con albicocche e spezie. Un viaggio straordinario tra oriente e occidente. Purtroppo, per ovvi motivi, finisce presto. Il gusto morbido ed elegante lo rende apprezzabile a Natale come in Autunno, meglio se con un tè di giusto abbinamento. Un fiore all'occhiello dove le allusioni figurative rimandano all'architettura della città più visitata al mondo e ai suoi magnifici palazzi antichi.
Tornando agli altri "gioielli" di Loison, signori non mancate di offrirne uno alla vostra amata, magari della linea Zaffiro o Diamante. E perché no? Farcito con uno vero "solitario" tra un candito ed un altro....