25apr 2023
Milano, Palazzo Reale: Leandro Erlich in mostra
L’artista che ha incantato il mondo

Inaugurata pochi giorni fa e visibile fino al 4 ottobreOltre la soglia” l’inedita mostra del performer argentino (1 - 2) in cui nulla è come sembra e lo spettatore diventa parte integrante dell’opera. Figura di spicco della scena artistica internazionale, Leandro Erlich crea grandi installazioni (3) che uniscono creatività, emozione e divertimento che provoca stupore a chi le osserva. Palazzi in cui ci si arrampica virtualmente (4), case sradicate e sospese in aria, ascensori che non portano da nessuna parte, scale mobili aggrovigliate come fossero fili di un gomitolo, sculture spiazzanti e surreali, video che sovvertono la normalità. Sono tutti elementi che ci raccontano qualcosa di ordinario in un contesto straordinario (5), dove tutto è diverso da quello che sembra, dove si perde il senso della realtà e la percezione dello spazio. Erlich ci porta in un altrove magico, dove il possibile diventa impossibile (6) ma che stupisce ed emoziona grazie ad un grande senso estetico e un’intrinseca poesia. Il risultato è esplosivo e appassionante. Ogni opera apre una finestra sul mondo sensibile, ma invece di ingannare l’occhio svela gli inganni visivi a cui può essere soggetta la mente, aprendo nuovi orizzonti e interrogativi. 

La mostra

Le creazioni di Erlich sono strutture architettoniche che funzionano come macchine ottiche che mettono in discussione il dato sensibile del mondo. La fascinazione della sua opera risiede nella sua necessità di rivolgersi direttamente allo spettatore, mettendolo di fronte a quesiti, coinvolgendolo attivamente. Le 19 opere in mostra, che abbracciano tutti i temi cari all’artista, in un’antologica davvero esaustiva, che siano le barche in un porto senza acqua, delle scale alla Escher dove si passeggia nella tromba senza salire gli scalini, finte scuole abbandonate dove lo spettatore per un gioco di specchi si trova seduto ad un banco o in un negozio di barbiere che si proietta all’infinito sono familiari e al tempo stesso stranianti in cui si rimane perplessi. Le foto non rendono giustizia alle installazioni perché manca la profondità e la partecipazione attiva dello spettatore stupito è affascinato da una realtà parallela. Un vero evento imperdibile come gli incredibili numeri dei biglietti staccati in Giappone e a Buenos Aires dimostrano.

La mostra è già un clamoroso successo dopo pochi giorni e sbancherà anche a Milano il borsino delle esposizioni più viste dell’anno. Ve la consigliamo assolutamente! 

1

2

3

4

5

6

SPUNTI DI VISTA

EDITO

Non vi è mai capitato di buttare l’occhio nel carrello della spesa di chi vi passa accanto il sabato pomeriggio (1) o di osservare i prodotti scorrere sul nastro di chi vi precede alla cassa? Ebbene sì! La nostra shopping experience al supermercato racconta molto di noi. Io mi pongo sempre le stesse domande: le persone sono realmente consapevoli di ciò che comprano? Da dove arriva quella carne? Quanti di loro dedicano qualche minuto alla lettura (se pur non così ovvia) delle etichette? I mandarini proposti a metà prezzo sono realmente gradevoli al palato? E’ giusto...