Press day in occasione della Milano Design City Week da due dei marchi più importanti del Made in Italy: Living Divani e Lema. Nella prestigiosa sede disegnata da Piero Lissoni, situata ad Anzano del Parco, abbiamo potuto apprezzare, accompagnati dai fondatori che ci hanno accolto con la consueta cortesia, la nuova estensione che ospiterà le mostre temporanee. Partendo dall’iconico divano Sumo, che insieme alla sedia Frog sono identificativi del marchio cui da sempre collabora l'architetto lombardo, la carrellata dei nuovi prodotti è stata emozionante. Analogamente da Lema ad Alzate Brianza, oltre ad apprezzare le novità, sempre intriganti, abbiamo chiesto lumi sul prossimo Salone del Mobile. Entrambi i marchi hanno espresso perplessità in merito. E in effetti è di oggi la notizia della rimessa in discussione dell'edizione settembrina in programma. Una storia senza fine che di certo non giova al mercato...
In attesa di aggiornamenti prossimi venturi, scopriamo le novità dei due big player del settore design: fate la vostra scelta... di stile.
Living Divani - Incantevole la famiglia di imbottiti Sumo, a firma Piero Lissoni, che completa la proposta affiancando alla variante divano e dormeuse con base lenticolare, lanciata nel corso del 2020, nuovi divani ed elementi quali panche, tavolini e poltrona, in un unicum fluido che comprende anche i nuovi coffee table Moon di Mist-o e la poltrona Lemni di Marco Lavit. Tributo all’essenza dell’eleganza, il divano Sumo infonde dinamismo allo spazio con la sua linea unica, rigorosa ma fluida che contempla un pianale in legno di noce canaletto, ora segno perfettamente orizzontale, su cui poggiano volumi di diversi spessori, dall’imbottitura più sottile della seduta, ai braccioli maestosi, allo schienale che si curva e alleggerisce nella parte retrostante, mostrando la base d’appoggio lignea, con la possibilità di aggiungere un meccanismo poggiatesta regolabile su varie posizioni che ne modifica l’altezza totale. Completano la proposta la poltrona Sumo, un totem in scena dove i pesi sono accuratamente bilanciati dall’occhio misurato del suo demiurgo Piero Lissoni; la nuova panca Sumo, dove cuscini d’appoggio di diverse misure si abbinano a piano in legno, a cui poter combinare eleganti e funzionali contenitori colorati e con il tavolino Sumo disponibile in noce canaletto o marmo, tra cui debutta il Forest Green, dalla superficie screziata, per riscoprire il piacere della matericità e degli inaspettati giochi di accostamenti. Offre un inaspettato rifugio di raffinatezza che cattura l’occhio per la sua estetica leggera, la poltroncina Lemni di Marco Lavit, nuova giovane collaborazione Living Divani. Seduta sospesa in cuoio, in equilibrio su una struttura metallica in tubolare d’acciaio verniciato nero, traccia un disegno nell’aria accogliendo anche il cuscino a rullo dello schienale. Un po’ arredo un po’ scultura, osservatorio intimo e chic sul mondo, Lemni racconta la voglia di liberarsi dai pesi superflui e librare nell’aria, incantando con la sua vitalità̀ grafica (1 - 2 - 3). Altre info QUI.
Lema - Una delle grandi novità 2021 è l’evoluzione dell’Armadio al Centimetro, realizzato con materiali ‘green’ riciclabili al 100% e nuove soluzioni tecnologiche e progettuali, per offrire una sempre più ampia libertà compositiva, anche nella scelta delle misure e finiture. Con l’inserimento dei fianchi a telaio Lema reinterpreta in chiave tecnologica e al contempo progettuale il proprio universo armadi. Tre nuovi elementi strutturali interni ed esterni si aprono ad un nuovo dialogo fra contenitore puro e architettura domestica in un contesto sempre più sofisticato e quasi metafisico. Un progetto dal carattere distintamente contemporaneo, innovativo dal punto di vista tecnologico, frutto dello sviluppo di un insieme di telai in alluminio, uno interno e uno esterno, disponibili in due finiture: bronzo e sand. Lo schienale esterno è chiuso da un fondale in vetro, sostituibile al tradizionale fondale in melaminico ed è proposto in tre finiture di trasparenza, come per il fianco terminale: vetro trasparente extralight, vetro bronzo riflettente e vetro fumè grigio. Ancora... Gruppo notte Florens by Gabriele e Oscar Buratti. Mobili a cassetti, comodini e settimanali a terra, fortemente contenitivi, che si inseriscono con fascino discreto nella zona notte. Rigorosa purezza geometrica di volumi essenziali e compatti, monoliti di materia e colore segnati dal taglio del profilo scavato della maniglia, a volte laterale ed altre centrale. La cura delle proporzioni, i leggeri scarti negli allineamenti tra le parti e la palette materica arricchita dai top in legno, laccato lucido o opaco, o pietra naturale, connotano un gruppo di prodotti sobri ed eleganti, facili da ambientare con letti diversi. Infine, lo scrittoio Ortis pensato per le nuove dinamiche dello spazio domestico, per lo studio ed il lavoro a casa, raffinato ed elegante, si inserisce perfettamente nell’ambiente che lo ospita senza perdere di vista la funzionalità. Il piano ovale, caratteristico del progetto Ortis, nasconde due pratici cassetti ed è sorretto da una leggera struttura a tubi metallici ancorati a piatti semicircolari di base. Il piano dello scrittoio è, inoltre, proposto in laccato lucido e opaco o legno, mentre le sottili gambe dello scrittoio sono in metallo verniciato bronzo (4 - 5 - 5). Altre info QUI.