Living & Convivi :: 25 apr 2021

Letture: "l’India in treno", in attesa di poter tornare a viaggiare...

Dal Rajastan al Tamil Nadu di Mirco Di Lernia

Tutti stiamo scalpitando per tornare a muoverci in sicurezza in giro per il mondo. Certo, alcune mete, almeno per quest’anno, risultano più complicate da raggiungere. Ci vengono dunque in aiuto libri come quello di Mirco Di Lernia, agile racconto, comprendente una miniera di informazioni e di impressioni per poter esplorare il subcontinente indiano con una modalità poco frequente, quella del viaggio in treno (1 - 2). Retaggio del periodo coloniale inglese, l’eccellente e capillare rete di trasporto su rotaia permette, a prezzi decisamente convenienti e ad un miliardo e mezzo di persone (3 - 4), di spostarsi in lungo e in largo in un territorio enorme. Intrapreso insieme alla compagna Laura, il viaggio di Mirco ci permette un excursus in alcune delle regioni indiane più suggestive, partendo da Nuova Delhi, toccando la regione di Agra con lo splendido Taj Mahal, Varanasi, la città sacra, il Rajastan con Jaipur e il palazzo dei Venti, per poi scendere a sud verso Mumbai, Bangalore e concludersi nel Tamil Nadu. Una avventura che invita alla scoperta di questo affascinante e multiforme Paese, respirando quella polvere, quelle atmosfere che hanno affascinato da secoli i viaggiatori europei, in primis gli inglesi. Tutto quello che nel nostro immaginario collettivo è l’India lo si trova nelle puntuali descrizioni. Estrema povertà, la spiritualità che prende alla gola, basti pensare alle pire dei defunti di Varanasi, ma anche alla modernità dei poli aerospaziali e ai centri di produzione farmaceutici della maggior parte dei vaccini anti Covid che ci stanno aiutando ad uscire dalla pandemia. Utilissimo come carnet di viaggio per poter, in futuro, ripercorrere le gesta dei protagonisti, è anche ricco di informazioni pratiche, per evitare di finire, come successo a loro, in una truffa ben organizzata perpetuata ai danni dei turisti. Viaggio difficile, che esprime i multiformi volti di questo contraddittorio Paese ma che, grazie ai contatti umani e alla bellezza dei luoghi, rimane nel cuore anche ad anni di distanza. Un’esperienza imperdibile che non va però presa sottogamba. Se si è sufficientemente aperti mentalmente non deluderà, come ben descritto nel bellissimo libro che consigliamo a tutti di leggere.

Edizioni Go ware disponibile on Line sulle principali piattaforme.

 

Altre info:

FMM Highlights

Food :: 26 giu 2024
Firenze, dove mangiare? “Da Tegamino”
La vera cucina della nonna
Food :: 24 giu 2024
La cucina vegetale di Fabiola di Sotto
Il ricettario veg da non mancare
Living & Convivi :: 24 giu 2024
Grandi mostre: l’Olimpo sul lago
Villa Carlotta sul Lario
Food :: 21 giu 2024
Acciughe Delicius e sostenibilità
Una mostra e un convegno a Parma
Lifestyle & Beauty :: 20 giu 2024
Firenze, dove inebriarsi di bellezza
La Basilica SS. Annunziata e la Chiesa del Carmine
Living & Convivi :: 18 giu 2024
Grandi mostre: PhilippeHalsman
Lampo di genio a Milano
FoodMoodMag
Via Ximenes, 19 50125 Firenze
redazione@foodmoodmag.it
+ 39 055 8026163