Quando l’allegria è sinonimo di buon cibo. Succede nel bel tomo di ricette La Mia Cucina Mediterranea di Renata Bracale, napoletana doc, milanese d’adozione, biologa, nutrizionista, specializzata in scienza dell’alimentazione che, con l’ausilio dello chef Danilo Di Vuolo, ha dato alle stampa un gioiello gastronomico da avere in dispensa. Il goloso tomo di ben 80 ricette non è recentissimo se pur ancora distribuito grazie all’editore Idelson-Gnocchi che lo propone nel suo e-shop, bensì uscito durante il famigerato lockdown, che per molti ha rappresentato un’occasione creativa importante. Proprio come il ricettario della Bracale: tutte suggestioni di matrice mediterranea, rivisitate “in chiave più attuale”, secondo principi nutrizionali in linea con le recenti ricerche scientifiche. Il coté salutistico è al centro, ça va sans dire, (nutrizionista docet, per fortuna) dove, la sempreverde Parmigiana di melanzane, per esempio, è al forno e mai fritta. Così come i cereali meglio se integrali. Le verdure impazzano, insieme a spezie e erbe aromatiche secondo proposte diverse e alla portata di tutti, strizzando l’occhio al savoir faire di Nonna Renata (un nome, una garanzia in cucina) da sempre modello indiscusso ai fornelli dell’autrice. Da sapere che la Bracale usa passare in padella le verdure con un pò d’acqua: per ogni cucchiaio d’olio evo, mezzo bicchiere d’acqua. Ciò contribuisce a preservare le varie componenti antiossidanti dell’alimento. Non sono pochi i segreti elargiti per ogni ricetta, penso al Pan brioche, il cui impasto viene letteralmente preso a schiaffi dall’autrice, proprio come se dovesse picchiare qualcuno. “Durante il lockdown, ho preparato tonnellate di Pan brioche”, dichiara la Bracale. Il libro è molto bello, curato con immagini accattivanti e una grafica originale ma “diretta” e di immediata comprensione del testo dove sono ben evidenti, tra gli altri, i valori nutrizionali (da considerare per ogni singola porzione).
E poi c’è quel velato ottimismo un pò partenopeo un pò del DNA di Renata, che traspare ovunque nel testo, così come anticipato dalla copertina dove l’autrice gioiosa, con un "sorriso a 36 denti”, si bea tra i suoi elementi “naturali”, pomodori, zucche, carote e molto altro, empatizzando da subito con il lettore, promettendogli felicità a tavola. Una promessa mantenuta. Che dire, visto il caldo torrido di stagione, non resta che preparare un buon piatto di Pasta al pesto secondo Renata, con una dadolata di pomodorini freschi… Perché non non fate lo stesso?
AUTORE
Renata Bracale
PREFAZIONE A CURA DI
Michele Mirabella
EDITORE
Edizioni Idelson Gnocchi 1908
ANNO
2022
FORMATO
Cm. 18×25,5 di pagine XVI-180 con 80 ricette illustrate