Un viaggio gastronomico attraverso 75 ricette il cui unico fil rouge è il magico e variopinto mondo dell’essiccazione alimentare (1). E’ “Gente che essicca” edito da GCE, libro nato dall’esperienza condivisa dell’omonima community su Facebook (2) che in poco più di un anno e mezzo dalla nascita ha raccolto quasi 8000 appassionati del settore.
Il volume fresco di stampa e ora distribuito, riunisce suggestioni da riprodurre ai fornelli frutto della sperimentazione e dallo scambio di idee tra gli utenti, selezionate dal team di Tauro, realtà veneta che produce essiccatori domestici da oltre trent’anni, e dallo chef specializzato Paolo Dalicandro, alle cui lavorazioni è dedicata una sezione del libro.
Ma vediamo in breve un pò di storia su questa pratica (3) un tempo molto diffusa...
Quella dell’essiccazione naturale degli alimenti è una tradizione millenaria nata per conservare eccedenze e sovrapproduzioni di cibo. Fino all’avvento di frigoriferi e freezer, veniva svolta in zone della casa ben ventilate, calde e secche, al riparo dalla luce solare.
Oggi, l’essiccazione tra le mura di casa attraverso appositi macchinari (4) è un delicato processo di eliminazione dell’acqua dagli alimenti che blocca i meccanismi di ossidazione o ammuffimento e che consente di preservare le caratteristiche dei cibi. Il funzionamento di un essiccatore consiste nella lenta eliminazione del 98/99% di acqua attraverso un flusso d’aria orizzontale e unidirezionale, con una temperatura tra i 20/22° e i 55/60°, che investe omogeneamente i prodotti riposti sui ripiani.
"L'essiccazione non è solamente una pratica di nicchia, ad esempio quella dei crudisti" – spiega Livio Zanon Santon, amministratore di Tauro Essiccatori - "ma può abbracciare la cucina di tutti, in tutti i suoi momenti, dalla colazione alla cena, dagli antipasti ai dolci, dalle guarnizioni alla lavorazione della materia prima, dai drink agli snack, anche per animali domestici.” Così è possibile preparare home made il dado vegetale, gli insaporitori, le tisane e i coloranti naturali; soffiare un piatto di pasta; creare chips di verdure, salumi e formaggi magri; sfornare meringhe, biscotti e molto altro ancora (5).
QUI alcuni esempi di ricette non incluse nel libro. Se poi desiderate andare oltre e sperimentare questa tecnica tanto innovativa quanto antica... non vi resta che acquistare questo bel manuale di 240 pagine.
Per la community vedi QUI.