“Formaggio, magnifico formaggio”. Inizia così l’introduzione dell’ultimo manuale edito Sonda “Dite cheese!” sui migliori formaggi vegetali e le modalità per realizzarli. La firma è quella di Jules Aron scrittrice coach olistica di salute ed esperta di stili di vita green. Il bel cartonato, perfetto come strenna natalizia e non solo per vegan addicted, è un invito a cucinare formaggi vegetali a pasta molle o dura, freschi o stagionati e rigorosamente senza lattosio né caseina (1). Alimenti versatili e gustosi che possono anche dare un enorme contributo al proprio benessere. “Preparati con frutta secca, semi, legumi e verdure” integrano la dieta giornaliera con apporto di ferro, fibre e sostanze fitochimica naturali. Niente paura, creare queste delizie cremose non è cosa difficile. L’autrice, tra l’altro, segue uno stile “didattico” ordinato e preciso per meglio approcciare e dominare le modalità di esecuzione ai fornelli. Ci sono i paragrafi sugli elementi essenziali della dispensa, gli strumenti utili per realizzare le ricette, la lista generica degli ingredienti che ritornano più spesso nelle diverse preparazioni e poi le immancabili erbe e spezie oltre a frutta secca e semi. Tutto pensato per dedicarsi a questa attività tanto salubre quanto creativa. Ovviamente non mancano consigli sui fondamentali del mondo caseario vegetale: come fare in casa il latte vegetale, lo yogurt e i fermenti. Il ricettario (2), corredato da magnifiche immagini, è anche completato, per l’edizione italiana, da un capitolo dedicato ai formaggi della tradizione di Vanessa Agosti, l’esperta del settore più famosa in rete. L’influencer oltre a condividere le sue ricette, ci tiene a invitare il lettore in un confronto diretto per meglio riuscire nelle diverse sperimentazioni “vegetal cheese” sopratutto se si è ai primi tentativi. Ecco quindi le tante proposte della Aron, dalla “Salsa di formaggio ai semi di chia” perfetta per intingere verdure e patatine, o come condimento della pasta. Ai formaggi a pasta dura dove domina l’immancabile affumicato: cremoso e da grigliate, si presta per le persone con allergie alimentari. E ancora… il Formaggio svizzero che, proprio come il suo fratello elvetico, è ideale per essere affettato, sminuzzato o fuso nei panini, hamburger o brioche salate. Interessante la postilla “trucco del mestiere” che ritorna in quasi tutte le sue ricette: suggerimenti preziosi per bypassare velocemente passaggi apparentemente più “ostici”. Stimolante anche la sezione della nostra connazionale Vanessa, dove impera soprattutto la “memoria” di quei piatti della tradizione made in Italy. Così la ricotta alle mandorle, la mozzarella di ceci (3) da distribuire sopra l’impasto della pizza o come panna adatta per i primi piatti. E che ne dite del “classico” tomino? Da spalmare, grigliato o a cubetti, può essere aromatizzato con le spezie più diverse e molto altro ancora. Il libro ha uno spirito “gioioso” che induce a divertirsi in cucina tra un gorgonzola e una feta al forno. Le ricette, frutto di svariate tecniche innovative si possono tranquillamente riprodurre. Forse il primo tentativo non riuscirà con il “buco” ma poi, con un pizzico di pazienza, il successo arriva e comunque come dice la Agosti “rideteci sopra e riprovate!”.
Jules Aron
Dite cheese! I migliori formaggi vegetali fatti in casa
Edito Sonda, 2018
Traduzione di Vanessa Agosti
Brossura - 224 pagine
€ 19,90