Con il lungarno Vespucci da una parte e via Il Prato dall'altra, in una delle zone fiorentine più glam e centrali della città, la pausa pranzo si fa al Il Panino Tondo, storico locale in via Montebello 56r e primo home delivery di qualità.
L'originale concept food, fondato nel 2011, perfetto per un lunch informale ma soprattutto sano, cambia mood, rinnovando menu e filosofia. Samuele Gallori (1), ex grafico con la passione per il cibo, ideatore del brand e responsabile della cucina di Il Panino Tondo, ha deciso di sfoltire l’offerta in carta, in favore di una maggiore presenza di proposte giornaliere, preparate espresse con ingredienti sempre freschi e stagionali (2).
Non solo suggestioni tradizionali, ma ora anche sei piatti del giorno “à la carte”, tra insoliti burger dalle influenze fusion (3), come il Curryburger con zucchine e curry o ispirati ai piatti regionali di altre regioni, come il Siracusa, con pomodori secchi, melanzane e ricotta salata. Tra le proposte del giorno anche originali bagel e insalate sempre diverse, come quella completamente veg, con verdure grigliate, crema di olive, olive taggiasche, pomodoro e fiori di zucca.
L’offerta del mitico e "paffuto" panino contempla sempre la stessa formula vocata alla qualità più rigorosa: ingredienti stagionali e carni di prima scelta come la Chianina IGP Certificata o il bovino 100% toscano.
Intelligente la policy di poter scegliere la misura (100 o 200 gr) e personalizzare la ricetta. Per un panino quasi “sartoriale” o per “interpretazioni” creative su richiesta, magari in virtù di un aperitivo o di una cena “inconsueta” e dal sapore friendly da organizzare a casa con gli amici. In questo caso, il servizio delivery garantisce ai propri clienti una riduzione dei tempi di attesa e un’attenzione ancora più puntuale dei prodotti ricevuti a domicilio (4).
Ma vediamo alcune combinazioni in menù… l’evergreen Cheeseburger, BBQ e America, con salsa cheddar, bacon e anelli di cipolla fritti, ma anche il Grigliato di Cinta, arricchito da pancetta di cinta grigliata e insalata di campo, il Chianina, con pecorino fresco, marinatura di salvia e rosmarino e pancetta appena scottata, e il Diavoletto, insaporito da salsa piccante con jalapeno e habanero. In alternativa alla carne si può provare un Felafel integrale con hummus di ceci home made o un bagel al salmone dal richiamo newyorkese, vera delizia al palato.
Esteticamente gradevole anche l’interior della snella location: sgabelli alti, tavoli in legno e pareti “tatuate” con simpatici murales, perfetti per un target giornaliero soprattutto under quaranta (5 - 6 - 7).