Se siete a Firenze e vi coglie un'improvvisa voglia di pizza, perché non optare per il format Berberè? L’insegna di pizzerie dei fratelli Aloe che propone pizze artigianali con impasto da farine bio macinate a pietra e lievito madre vivo. Qui, il rapporto prezzo qualità è decisamente competitivo e le proposte dei lievitati in carta ottime e originali con suggestioni stagionali interessanti e altre che non ti aspetti. Da sapere, che la leva del successo del brand di pizze consiste, tra gli altri, nel processo di formazione continua del personale che trova il suo centro nella neonata struttura bolognese "Casa Madre" dove imparare il mestiere e avviare un percorso professionale appagante, con la possibilità di continuare a crescere e a imparare a ciclo continuo, proprio come il lievito madre. Scusate se è poco...

Ma torniamo all'offerta di Firenze...

Alla città del giglio, la location è situata all'interno di Manifattura Tabacchi, tra i luoghi più affascinanti e dinamici del capoluogo. Al Blocco 85 della bella e imponente struttura di architettura razionalista, grande complesso che conta 16 edifici disposti su un'area di circa 100.000 mq, la pizzeria è molto ampia, con i forni a vista nel centro del vasto salone e vanta un interior moderno, fresco, smart con colori accessi come il giallo senape sulle pareti che si alterna al rosso degli imbottiti e alle sedute in legno dal sapore d'autrefois.
Un luogo perfetto per la condivisione allegra e spensierata, magari anche per un last minute goloso dopo una lunga giornata di lavoro.

Le pizze, quali e perché sceglierle

Un'autentica meraviglia la Humus vegana, con hummus di ceci speziato e cremoso, melanzane al forno, pomodori datterini freschi e scorza di limone.
Ma anche la sempre verde Bufala, di una semplicità che lascia senza parole per assoluta squisitezza. Pochi ingredienti, ben bilanciati e sopratutto di filiera certificata come la Bufala de la Tenuta Bianca. Un morso. Si scioglie in bocca e si passa subito al successivo. Ottimo con l'impasto biodiverso, alias multicereale, realizzato con 8 farine e 4 semi diversi. Il Made in Italy lavorato con maestria per una base leggera e appetibile. Da provare la Pizza Speciale Vignarola ispirata al piatto tipico delle campagne laziali: crema di piselli, provola affumicata, carciofi al forno, ⁠cipollotti primaverili, ⁠pecorino romano, menta, pancetta. Una pizza super stagionale che celebra l’incontro tra gli ultimi carciofi della stagione, lavorati da freschi e cotti al forno, e le prime raccolte di piselli e cipollotti. Questi sapori dolci e delicati si uniscono alla nota affumicata della provola naturale, prodotta con metodologia tradizionale di Agerola, alle scaglie di pecorino romano e al gusto croccante della pancetta. Per completare, immancabile, la freschezza della menta. 
E che dire della Marinara vegana? Ritorna la semplicità che conquista il palato senza se e senza ma: aglio, pomodoro bio, prezzemolo e olio evo. What else, direbbe qualcuno? In effetti, è difficile che non metta d'accordo tutti. A questo proposito, Berberé è sinonimo di condivisione, una sorta di mantra che invita gli avventori a "mettere in comune" le proprie scelte di lievitati per assaggiare più gusti. E come dargli torto...
In attesa delle pizze, inoltre, ci si può deliziare con qualche "sfizio" come i Crostini del nostro pane con acciughe di Aspra, burro e scorza di limone. Appena seduti al tavolo, mettono di buon umore e raccontano da subito la bontà di un luogo che in fatto di pizze e food in generale sa il fatto suo. Come dire, se il buongiorno si vede dal mattino...
L'unico limite è il "darsi un limite" ...