La Redazione dopo aver presenziato alla conferenza stampa di apertura della Sagra del Seitan di cui abbiamo già parlato il 17 settembre 2018 QUI, è andata a scoprire da vicino la manifestazione che chiuderà i battenti oggi.
L’evento che ben si articola tra gli spazi interni dell’Obihall (1 - 2) e quelli più suggestivi in outdoor sulle rive dell’Arno, propone un focus sul mondo vegan a 360°. Così molti gli interventi a tema con personaggi di rilievo. Dalla dottoressa Giulia Napolitano biologa nutrizionista che nel suo contributo “Chi ha paura del vegetale” ha fatto chiarezza su false credenze e luoghi comuni di un’alimentazione sostanzialmente vegetariana. A Dario Boldrini dell’Associazione Seminaria che, sempre nell’ottica di un orto home made di cui abbiamo parlato anche il 10 agosto 2018 QUI, ha elargito soluzioni e idee per l’autoproduzione di “giardini commestibili”. Anche nel balcone di casa. Non solo green speech però… Da tutta Italia imprese che del naturale hanno fatto il loro core business. In diversi settori merceologici. Da start up di grandi potenzialità come il Rondina’s Food, dei fratelli laziali Manfredi e Timoteo (3) produttori di formaggi vegani a base di crema di frutta secca bio e fermentata (4). Al piemontese Carlo Pasqua agronomo con la passione per il grano saraceno che ha da poco inaugurato un modello agricolo da imitare, la Gattinera Farm. Risultato? Il Saracenum (5), germe di grano biologico ricco di valori nutrizionali essenziali da aggiungere a piacere in zuppe, yogurt, succhi, latte etc. Dal food al non food… ecco gli abiti naturali del bresciano Vincenzo Ricca (6) trapiantato in quel di San Casciano per amore, parecchi anni or sono. “Mio padre mi insegnò già da bambino a vestire naturale. Da qui la mia propensione a implementare questa scelta creando poi una linea di abiti in canapa, lino e ortica” - ci ha raccontato Ricca. La canapa in particolare è una fibra antibatterica e dalla coibentazione naturale. Si può indossare in estate come in inverno. Un piacere sulla pelle. E poi ancora l’universo pet con “Animali a Firenze”, storico store della città del Giglio la cui titolare Laura Ardovini da sempre propone cibi 100% natural (7) per i nostri amici a quattro zampe. Interessante la parte della Sagra dedicata all’editoria per una cultura più puntuale sulle tematiche di questo modus vivendi a impatto zero, con un occhio di riguardo per la cucina (8).
Per concludere riportiamo una considerazione del Progetto Vivere Vegan Onlus, tra gli organizzatori della manifestazione - “Per produrre mezzo kilo di carne occorrono in media oltre 10 mila litri di acqua”. Un’assurdità. Meditate gente, meditate.