Per i milanesi Peck è un simbolo, un'icona senza tempo. Tutte le generazioni fin dal 1883 hanno gustato le prelibatezze della gastronomia emblema del buon cibo nel cuore del capoluogo: dalla colazione, alla pausa pranzo, allo spuntino di metà pomeriggio... E che dire dei tortellini da fare in brodo a Natale, nonché le irrinunciabili terrine come antipasto? Solo per citare alcuni dei "classici" dell'offerta ampia e golosa del leggendario Peck. Oggi come ieri. E siccome i miti sono tali per la capacità di essere sempre contemporanei, ecco che da poco ha aperto i battenti con un nuovo format "fratello" "Peck CityLife" (1) - gastronomia, ristorante, enoteca, cocktail bar - nel più grande distretto commerciale urbano d’Italia, fulcro di quella borghesia cosmopolita e internazionale.
La rinnovata formula ristorativa propone 50 coperti (2) dove poter assaporare dalle signature dishes come la costata di manzo, il risotto giallo con ossobuco, la cotoletta alla milanese, ad altri piatti speciali come il lesso, la cassoeula, le carni allo spiedo, o prodotti non comuni come la lingua salmistrata o il marbré (3 - 4).
Merita una menzione speciale la formula degli antipasti: concepiti per la condivisione, sono pensati per innescare un rito sociale di partecipazione al gusto e per dare ai commensali l’occasione di scoprire più sapori. Le proposte variano moltissimo e consentono di esplorare i must della gastronomia di Peck, come l’insalata russa, il paté, i gamberi in salsa cocktail, lo storione, il vitello tonnato e la famosa bresaola secondo la ricetta di Peck (5).
Come già accade nella grande gastronomia di via Spadari, il nuovo ristorante è il luogo ideale per mangiare il tartufo, il jamon iberico de bellota, il foie gras, i salumi selezionati ed i formaggi particolari dell’ampio assortimento di Peck. Il ristorante in gastronomia permette all’ospite di poter ordinare fuori carta tutto ciò che è esposto al grande bancone di ingresso. E poi l'enoteca che mette in scena una collezione di vini e distillati per una selezione di 150 etichette, italiane e francesi. La punta dell’iceberg rispetto alle oltre 3 mila etichette – sempre disponibili su ordinazione – che hanno reso il negozio di Via Spadari la migliore enoteca d’Italia (6).
L'ultima sorpresa di "Peck CityLife" è il banco della cocktail station – decorato da piastrelle dipinte a mano con un disegno ricavato da una fotografia storica del Peck anni ‘50 – affidata alle sapienti cure di Riccardo Brotto, affiancato da uno staff di giovani barman e barlady, che hanno creato una carta di cocktail interpretando sia la storia di Peck sia la contemporaneità. Un nuovo inizio per il mondo gourmet altissimo di qualità made in Peck, scegliendo di andare "oltre", fuori dal proprio quartiere, per parlare a un pubblico "diverso" da quello tradizionale.
Peck CityLife è aperto sette giorni su sette, dalle 9 alle 23 (domenica alle 21), impiega 25 persone di cui 5 “veterani” e 20 nuove figure selezionate tra oltre 300 candidati.
Peck CityLife
Piazza Tre Torri - 20145 Milano
Orari: Lunedì - Sabato 9.00 - 23.00 | Domenica 9.00 – 21.00