La bella stagione invoglia a cenare fuori con l’accompagnamento di vini bianchi freschi ma di buon corpo per non rinunciare ad abbinamenti equilibrati e di gusto. Tra le cantine i cui vini soddisfano questi requisiti possiamo annoverare Boveri in Piemonte e Pisoni in Trentino.
Sui Colli Tortonesi, in provincia di Alessandria da 30 anni l’azienda agricola Luigi Boveri è stata tra le artefici della rinascita del Timorasso, lo straordinario vitigno a bacca bianca che ha rischiato di andare perduto negli anni ottanta del secolo scorso. Una realtà familiare composta da Luigi con la moglie Germana Ciccotti e i figli Francesco, Matteo e Sara (1) a diverso titolo occupati nell’impresa. Dei 28 ettari vitati, 18 sono a bacca rossa, mentre 10 sono di uva bianca, e in particolare 6 di Timorasso. Da queste vigne nascono due vini dalle caratteristiche eccezionali che permettono anche un invecchiamento importante, per nulla abituale per un vino bianco. Il (2) Derthona Timorasso Colli Tortonesi Doc 2021 presenta un colore giallo paglierino con un naso molto importante di agrumi gialli maturi, miele, salvia, è una spiccata mineralità. In bocca è pieno, con sentori di albicocca rotondo, sapido ed elegante in perfetto equilibrio tra rotondità e freschezza. Può esaltarsi in svariati abbinamenti dai pesci di mare a piatti con bottarga per trovare un eccellente marriage con il formaggio Montebore, un raro prodotto locale, famosi per essere fatto come una torta nuziale a più piani. Il secondo vino è il Filari di Timorasso Colli Tortonesi Doc 2021 di colore giallo paglierino lucente. Un naso di grande complessità che partendo dalla pesca bianca giunge a susina e bergamotto per poi passare a spezie dolci, note balsamiche e miele d’acacia. Sorso ampio e di grande struttura, fresco e sapido che chiude con un ricordo di caramelle all’orzo. Negli abbinamenti si scopre tutto l’eccezionale potenziale di questo vino che grazie a struttura e intensità permette abbinamenti decisamente particolari per un bianco. Provatelo con una faraona ai mandarini, un risotto alla Robiola di Roccaverano o un coniglio alle castagne, ne sarete entusiasti! Due grandissime bottiglie assolutamente da provare!
Sita a Pergolese, nella Valle dei Laghi in provincia di Trento, l’azienda Fratelli Pisoni produce vini di qualità sin dal 1852. La quarta generazione, rappresentata dai cugini Marco e Stefano Pisoni (3) e da anni votata all’agricoltura biologica e biodinamica, fa parte della Federazione Italiana dei Vignaioli Indipendenti (Fivi) che riunisce le cantine che producono vino con esclusive uve di proprietà. Un’azienda che annovera tantissime eccellenze (4), dal raro Vino Santo Trentino Doc (da non confondersi col Vin Santo Toscano), presidio Slow Food al Mesum, realizzato con varietà Piwi, resistenti alle principali malattie della vite. L’ultimo progetto è il vino da appassimento Reboro creato negli anni 50 dal ricercatore Rebo Rigotti, docente presso il prestigioso Istituto Agrario di San Michele dell’Adige che prevede la possibilità di adottare attraverso un micro-finanziamento cui possono partecipare tutti i winelovers dei filari di questo prezioso vitigno e al quale è dedicata una festa i Reboro Days. Questa vulcanica azienda produce anche una linea di cosmetici Ampelié, a base di di vinaccioli da uva biologica. Dalla vasta produzione dell’azienda vi consigliamo per le vostre cene estive il SanSiro Chardonnay e Annada una Nosiola in purezza. Nascono entrambi sulla collina di SanSiro, denominata così per la presenza di una chiesa romanica dedicata al Santo. Il primo è uno Chardonnay in purezza equilibrato, con sentori di frutta matura, in particolare mela dalla beva morbida e fresca. Ideale accompagnamento di verdura, carni bianche, ma anche un primo piatto a base di erbe aromatiche. Il secondo prende il nome dai due secondogeniti di Stefano e Marco Pisoni, Anna e Davide. Ottenuto dai migliori grappoli dell’uva autoctona Nosiola è un vino sapido, fresco e minerale anch’esso con sentori di frutta fresca e una morbida nota di vaniglia. Lo si può abbinare a pesce di fiume e di lago, come trota, salmerino e coregone con grande soddisfazione.
Due realtà uniche che sanno produrre dei vini straordinari (5) e che meritano di essere conosciute e apprezzate.