Cantina di Venosa, la più importante cooperativa vitivinicola della Basilicata, è pronta a volare in Germania per partecipare al ProWein di Düsseldorf, una delle fiere del vino più prestigiose al mondo. Dal 16 al 18 marzo, l’azienda esporrà la sua gamma di etichette presso il Padiglione 16, stand J34, con un obiettivo ben chiaro: rafforzare la sua presenza sui mercati del nord Europa, strategici per crescita e stabilità.
Mentre negli Stati Uniti incombe la minaccia di nuovi dazi sul vino europeo, Cantina di Venosa guarda a Germania, Svezia, Austria e Danimarca come sbocchi privilegiati per il proprio export. La vicinanza geografica, l’interesse crescente per l’enoturismo italiano e la presenza di una nutrita comunità lucana, spesso attiva nella ristorazione, rendono questi mercati particolarmente attrattivi.
“La Germania e il nord Europa rappresentano un'opportunità unica per il nostro vino,” spiega il Presidente di Cantina di Venosa, Francesco Perillo. “Abbiamo già in programma incontri con importanti buyer internazionali e siamo certi che la nostra attenzione alla sostenibilità sarà un valore aggiunto determinante.”
Oltre alla qualità del prodotto, a conquistare i mercati nordici sarà anche l’impegno ambientale della Cantina di Venosa. “Questi Paesi sono particolarmente sensibili alla sostenibilità, un ambito in cui abbiamo investito molto negli ultimi anni,” sottolinea Perillo. Dalla certificazione Equalitas al monitoraggio satellitare dei vigneti, passando per il codice etico e il bilancio di sostenibilità, l’azienda lucana si distingue per un approccio attento all’ambiente, all’economia e alla società.
Il 2024 è stato un anno complesso per la produzione vinicola in Basilicata: un calo del 50% nel raccolto a causa della siccità ha ridotto la quantità di uve disponibili, portando la produzione a circa 27mila quintali. Tuttavia, la qualità è rimasta altissima. Il microclima e l’altitudine dei vigneti hanno garantito una perfetta maturazione delle uve, con ottima acidità e caratteristiche che si riflettono in bianchi e rosati freschi, eleganti e fruttati. Anche i rossi promettono grande struttura ed equilibrio, mantenendo vivo il legame con il territorio.
La partecipazione al ProWein rappresenta dunque un’occasione fondamentale per la Cantina di Venosa, che punta a consolidare la propria presenza internazionale e a promuovere il vino lucano nel mondo. Tra incontri, degustazioni e nuove opportunità di business, l’azienda si prepara a far conoscere il suo impegno per un vino di qualità, capace di raccontare la storia e l’identità di una terra straordinaria come la Basilicata.