Ebbene sì, lo confesso, è sempre stato il mio amore mai rinnegato… la Corsica. A cavallo o a piedi, in moto o auto (ma attenzione di tenere la montagna alla propria destra per non rischiare incidenti e dirupi) ed infine in mare: che sia con una tavola da surf, un canotto, una vela od un altro “guscio”, certamente questo è il modo più intrigante per visitarne gli scorci magnifici e segreti, quale la spiaggia nera di Nonza, tanto per citare solo una tra le mille attrattive.
E se volete approfittarne, non conoscendola ancora, un’ottima sintetica guida è il volumetto edito il Frangente "Il periplo della Corsica in 11 giorni" (Collana Isole e peripli) di Alberto Priori e Silvia Fanni: perfetta sintesi (1) di tutto ciò, prendendo spunto dall’idea di un periplo marinaro (2), ma senza dimenticarne gli altri aspetti ora qui appena accennati. Non certamente un portolano (anche se non mancano alcuni riferimenti nautici) e neppure un libello storico didascalico (pur con simpatici richiami culturali), né infine un libro illustrato (ma con belle foto e disegni).
V’è tuttavia un poco di tutto ciò: un gradevole compagno (3) da sfogliare con curiosità prima di raggiungere quest'isola meravigliosa (4). Con attenzione, perché il rischio è quello, privilegiando un mezzo, di perderne gli aspetti incredibili offerti da un altro e così il “terricolo” dimenticherà le mille calette a mare (5) o la glamour costa occidentale tra Calvi e Saint Florent (oltre al favoloso Capo Corso) ed il navigatore, l’altrettanto fantastico entroterra che giunge fino all’alta montagna ed alla magnifica foresta Restonica per poi arrivare all’antica fiera capitale rupestre, Corte.
Il tutto condito da una cucina (6) sorprendente, una storia poliedrica e affascinante, un carattere fiero ma sempre cortese e… una serie di vini incredibili. Dal rosso di Patrimonio al rosato Réserve du Président, per transitare nelle mille sfumature che lascio al lettore gustare in loco, magari con un buon sigaro indigeno, un Furiani ad esempio…
Una sintesi di ambienti, gusti e luoghi che i due bravi scrittori ben conoscono e rappresentano, fornendocene un vademecum prezioso e non solamente turistico, anzi!
Confermo il mio attestato di amore fedele alla Corsica: certo che a lungo andare anche la tentazione di un’amante sembra affacciarsi, che sia il caso di provare con la vicina Sardegna proposta ancora nella bella collana "Isole e Peripli” del sempre prolifico il Frangente?
"Galeotto fu il libro e chi lo scrisse, quel giorno più non vi leggemmo avante".
Altre info: