Il Fuorisalone diventa design, food, tecnologia, arte, moda in un racconto corale e straordinariamente affascinate che tocca decine di destinazioni meneghine. Ecco alcuni degli eventi cult da non mancare, in programma dal 7 all'13 aprile.
Scarpe comode, iPhone carico e “spirito aperto”, siete pronti?
Casaornella, showhouse fluida curata da Maria Vittoria Paggini
Non un’esposizione, bensì una casa reale che si apre al pubblico. Succede in via Conca del Naviglio 10 (5vie). Qui il design incontra il gesto quotidiano, l’abitare si fa scena, e la materia diventa linguaggio. “Mediterranea – Andamento Lento” questo il titolo del progetto abitativo che esplora l’identità di un Sud immaginato, colto e sensuale, fatto di luce, rituali e oggetti che evocano intimità. Dalla sala da bagno ispirata al rito dell’acqua con rubinetterie Mamoli, lavabi Gio Ponti e ceramiche Quintessenza, alla Sala Convivio, dove la domesticità incontra la scena: ogni ambiente è pensato come un editoriale vivente, una casa che si lascia abitare e osservare.
Dove? Via Conca del Naviglio 10 (5vie).
Liffo, il robot da cucina dotato di ia con ricette certificate dall’Accademia Gualtiero Marchesi
Segnatevi giovedì 10 aprile per scoprire Liffo, il robot da cucina che mancava. Sarà presentato allo STEP FuturAbility District. Verrano svelate il suo design futuristico, le infinite varianti di piatti grazie al dispositivo integrato di AI ma sopratutto la sua straordinaria capacità di cucinare in modo completamente autonomo. C’è di più… L’applicazione dell’intelligenza artificiale consente a Liffo di apprendere i gusti culinari di chi l’ha scelto e trasformarli in ricette sempre nuove e adatte alle proprie esigenze.
Dove? 10 aprile presso STEP FuturAbility District - Ore 11:30 (P.zza Adriano Olivetti 1 – Milano)
L’eleganza e il comfort secondo Busnelli
Sei nuove creazioni, tra cui due imbottiti, due poltroncine e due tavolini, si faranno interpreti della Mastery Attitude del brand - universalmente noto per la grande maestria negli imbottiti di alta gamma - attraverso forme inedite, materiali pregiati e dettagli sartoriali che esaltano la cultura del progetto. Il tutto in un percorso immersivo che celebra il design come cultura, emozione e sperimentazione.
Dove? Busnelli Studio, Corso Europa 22
Lea Ceramiche svela “Connection Matters – The Layers of Creativity"
All'interno del percorso espositivo dOT - design Outdoor Texture (8-13 aprile), nel cuore del Brera Design District, Lea Ceramiche presenta un’istallazione ad effetto, trasformando le proprie lastre ultrasottili in gres porcellanato laminato Slimtech in eleganti archi, creando un sistema dinamico di materie e cromie che si sovrappongono in modo armonioso. Ogni elemento sembra raccontare una storia unica, rivelando la straordinaria versatilità delle superfici Lea Ceramiche: resistenti, leggere, sostenibili e flessibili, ideali per dar vita a composizioni sorprendenti e inedite. Oltre agli archi, l’uso degli specchi aggiunge una dimensione giocosa, amplificando l’effetto visivo e moltiplicando i riflessi dell’ambiente circostante.
Dove? Chiostro Piccolo di San Marco, all'interno del percorso espositivo dOT - design Outdoor Texture.
Galleria Rossana Orlandi e la personale “Yong Nam Kim. Come Across”
La mostra, a cura di Maria Vittoria Baravelli raccoglie un corpus di circa 20 sculture e installazioni che raccontano il fascino e la complessità della cultura coreana, tra design e arte, tra tradizione e modernità, tra ricordi personali e cultura popolare. L’arte di Yong Nam Kim (Seoul, 1961), artista e interiore designer, si ispira alla filosofia orientale dell’“Oseck”: i cinque colori della teoria dei cinque elementi secondo cui ad ogni colore corrisponde una direzione, una forma e un universo. Tale pensiero filosofico – così profondamente radicato nel popolo coreano da ritrovarsi in molte delle sue espressioni, dall’architettura, alla moda, al design – permea anche la mostra e i lavori di Kim.
Dove? Galleria Rossana Orlandi, Via Matteo Bandello, 14