Inaugurata per tutti i visitatori degli Uffizi la Collezione Contini Bonaccossi (1) dove “brilla” di ineguagliabile bellezza il capolavoro assoluto "San Lorenzo" di Gian Lorenzo Bernini (2 - Napoli 1598 - Roma 1680 - San Lorenzo 1613-1617 Marmo bianco; base: legno intagliato e parzialmente dorato).
Scandita in otto sale (Fondi oro, Andrea del Castagno, Bellini, Bramantino, Mobilia, Scultura, Maiolica, Bernini) la collezione offre grandi opere (3) - “che per eccezionalità e rarità sono pienamente uguagliabili a quelle custodite nelle raccolte della Galleria e si innestano nel patrimonio degli Uffizi, integrando scuole poco rappresentate, come quella lombarda tra Quattro e Cinquecento, oppure quella spagnola del Sei e del Settecento” – ha affermato Francesca de Luca, funzionaria referente della collezione. Ancora... Secondo Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi - “Questo nuovo allestimento con il maestoso San Lorenzo, è guidato dal principio di essere godibile da tutti e in maniera continua”.
Nelle nuove sale, insieme ai dipinti (4 - 5) e alle sculture di pregio si possono ammirare mobili, maioliche (6) e oggetti (notevole il gruppo di stemmi in maiolica) seguendo la volontà degli stessi Contini Bonacossi di esporre tutta la donazione insieme. “La novità della ristrutturazione museografica delle sale Contini Bonacossi, oggi inserite nel contesto del percorso museale, si basa sul determinante apporto sia della luce naturale che di quella artificiale” - spiega l’architetto Antonio Godoli, curatore del patrimonio architettonico degli Uffizi.
I lavori per la nuova sistemazione sono stati finanziati dagli Amici degli Uffizi e dai Friends of the Uffizi Galleries, che hanno subito abbracciato l’idea di adibire questi spazi – una delle enclaves nell’infilata di sale della Galleria, particolarmente adatta dunque a contenere un insieme concluso e definito – alla Collezione Contini Bonacossi. “Per le nostre due associazioni è stata una grande gioia poter contribuire al riallestimento di queste sale, permettendo finalmente la visione al pubblico della preziosa collezione in ambienti che la valorizzano” - dichiara Maria Vittoria Colonna Rimbotti, presidente sia degli Amici degli Uffizi che dei Friends of the Uffizi Galleries.
La Collezione entra dunque a far parte del normale percorso degli Uffizi, e si dà una nuova visibilità ai capolavori che la compongono, anche grazie al catalogo della casa editrice Giunti da lungo in preparazione e che ora vede finalmente la luce.