Sabato 24 febbraio è iniziata la 31esima edizione del Premio Letterario Chianti dedicata alla narrativa contemporanea. Il primo appuntamento si è svolto alla Fattoria Castello di Verrazzano, a Greve in Chianti con il libro di Raul Montanari “Sempre più vicino” (1 - 2 - 3). Ma questo è solo l’inizio di un viaggio culturale ricco di importanti incontri che prevede già il prossimo sabato 10 marzo la presenza di Emiliano Gucci e il suo “Voi due senza di me” al Cinema Italia in Castellina in Chianti. Sabato 24 marzo, invece, il Premio farà tappa alla Società Filarmonica di Gaiole in Chianti con Giampaolo Simi e “La ragazza sbagliata”. Sabato 14 aprile sarà la volta di Alberto Rollo con “Un’educazione milanese” al Cinema comunale di Radda in Chianti, seguito da Matteo Melchiorre che presenterà il suo “La via Schenèr” sabato 28 aprile al Teatro comunale Niccolini di San Casciano. A chiudere il calendario delle presentazioni sarà Silvia Bencivelli con “Le mie amiche streghe”, in programma sabato 12 maggio al Teatro della Filarmonica ‘G.Verdi’ di San Donato in Poggio – Tavarnelle, prima della premiazione finale del 26 maggio alla Fattoria Castello di Verrazzano. Tutti gli appuntamenti inizieranno alle ore 17.
Il prestigioso riconoscimento che nasce nel 1987 da un'idea dello scrittore Paolo Codazzi, direttore della rivista culturale Stazione di Posta, dal 2004, gode del riconoscimento di “Manifestazione inserita dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali tra quelle di Rilievo Nazionale in ambito al Progetto 'Italia Pianeta Libri’” e conta sul patrocinio della Città Metropolitana di Firenze, della Provincia di Siena e dei Comuni di Greve in Chianti, capofila, Barberino Tavarnelle, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Gaiole in Chianti, Impruneta, Radda in Chianti e San Casciano Val di Pesa. La manifestazione conta anche sul supporto della Cooperativa Italia Nuova di Greve in Chianti, dall'inizio della manifestazione; Società di Mutuo Soccorso e fratellanza di Greve in Chianti, dall’edizione 2014; Rotary Club del Chianti - San Casciano e Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, dall’edizione di quest’anno.
Tra i vincitori degli anni scorsi, Andrea Camilleri nel 1997 con "Il cane di Terracotta" (Sellerio), Maurizio Maggiani nel 1999 con "La Regina disadorna" (Feltrinelli), e, nel 2000, Helga Schneider con "Il piccolo Adolf non aveva le ciglia" (Rizzoli), per citarne solo alcuni.
Una manifestazione che, in questi anni, attraverso più di 150 autori contemporanei, ha promosso la lettura di testi di narrativa italiana contemporanea, favorendo il rapporto stimolante di interazione tra autore e lettore (4), per un coinvolgimento umano e sociale lodevole.
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