Bellissima, solare e naturalmente chic, la grande stilista nonché amica di sempre del pop artist Andy Warhol, abbaglia quando la si incontra. Un barlume intriso di eleganza e modestia che solo le figure che lasciano un segno indelebile nella storia hanno.
L'occasione per conoscere Regina Schrecker (1) da vicino e intervistarla è a Firenze presso la Biblioteca Nazionale Centrale, durante l'anteprima della mostra di Corrado Veneziano "ISBN Dante e altre visione" (2), progetto pittorico dedicato al sommo poeta. Una preview di una più grande esposizione che si aprirà a Roma, alla fine di maggio, al Conservatorio Nazionale di Santa Cecilia con ben 33 opere di grande formato di Veneziano, accanto ad altri due abiti firmati dalla costume designer ritraenti Beatrice e Pia dé Tolomei. Nella Città del giglio, la Schrecker espone Francesca da Rimini (3) simbolo dell'amore eterno. "Francesca è raffigurata con un raffinato abito in seta rossa" – racconta la stilista - "maniche lunghe, doppie, con una sontuosa sottogonna, sempre in pesante seta, in colore contrastante di un verde scuro tendente al blu notte". A ben vedere il magnifico abito così come la costruzione del personaggio abbondano di metafore (4): dal rosso passione al verde speranza, al libro che fu galeotto, fino all'elemento floreale dell'acconciatura che racconta la giovinezza e la bellezza di una nobildonna pronta a sfiorire troppo presto, destinata a un triste epilogo. Una donna di ieri ma anche di oggi che esplora problematiche molto attuali come il famigerato femminicidio di cui se ne ha notizia purtroppo spesso dalle cronache nazionali.
Tornando all'opera di Veneziano, nelle tre tele visibili a Firenze (5 - 6), dedicate rispettivamente all’Inferno, al Purgatorio e al Paradiso, le parole scritte realmente da Dante si legano gli ISBN delle "Divine Commedie" stampate in Italia negli ultimi anni, al codice morse e a un'importante palette cromatica per creare una nuova connessione fra linguaggi. Veneziano è l’unico artista vivente presente con una mostra personale nel programma ufficiale del cartellone ministeriale dedicato al 700° anniversario dantesco. Il progetto di Veneziano ha, inoltre, un fortissimo respiro internazionale, perché contestualmente, dal 25 marzo e fino a metà maggio, molteplici istituzioni culturali estere presenteranno in anteprima un’opera di Veneziano a tema dantesco: il Municipio di Los Angeles e la Galleria Nazionale di Lanzhou; l’Università Cattolica di Lublino, il Museo Statale Ossoliński di Breslavia e il Teatro Nazionale di Bucarest; il Ministero degli Esteri di Algeri, la Fondazione Nicola Ghiuselev di Sofia e l’Università Statale di Siviglia; il Cercle K2 di Parigi, la Art-Imena Gallery di San Pietroburgo e la Fondazione della Camara de Comercio Italo-paraguaya di Asunción, che promuove la cultura italiana in Paraguay e in America Latina.
La selezione di dipinti insieme alla creazione di Schrecker sono visibili agli utenti - in considerazione degli ingressi contingentati per l’esclusivo utilizzo dei servizi e delle risorse della biblioteca - negli orari di apertura dell’istituto e nel rispetto delle misure di contrasto alla pandemia e di prevenzione del contagio da COVID-19.
ISBN DANTE E ALTRE VISIONI, Anteprima della mostra di Corrado Veneziano
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
25 marzo - 23 aprile 2021