In Italia i fumatori anche di giovane età non sono pochi. Se ne contano circa 12 milioni con tutto ciò che ne consegue. A parte i danni sulla propria salute, chi fuma mette a rischio coloro che vivono nello stesso ambiente domestico. Bipedi quindi ma anche quadrupedi (1 - 2). Ebbene sì, i fumatori proprietari di pet dovrebbero considerare che forse esporre il proprio cane o gatto al fumo passivo, penalizza il loro benessere. Certo, i cani possono fortunatamente godere di più uscite giornaliere all'aria fresca e - si spera - essere un pò meno svantaggiati da insidiose (e dannose) nuvole di fumo, ma altre razze come i gatti che vivono tutto il giorno tra le mura domestiche, non hanno via di scampo. La conseguenza? Linfomi maligni, dermatiti, allergie etc per citarne solo alcuni. Il micio, inoltre, pulisce il proprio mantello (3) ingerendo tutti quegli elementi tossici volatili presenti nell'ambiente, ivi compresi vari mix da nicotina.
Anche tra i nostri amati Fido, poi, esiste una profonda diversità psicologica: dall'ubbidiente Pastore Tedesco che sopporta supinamente (e con gran disagio vista la lunga canna nasale) le intemperanze tabagistiche del padrone, all'anarchico Bulldog (4) che si lamenta e lo scaccia in balcone, come abbiamo avuto modo di verificare personalmente...
Comunque sia la lezione è una sola: anche l'amore per il proprio cane (o gatto) sia di monito per dimenticare il tabacco, o almeno ridurlo.