L’autunno, si sa, è tempo di guide enogastronomiche. Tra le prime ad essere pubblicata è la Guida Essenziale ai Vini d’Italia di Doctor Wine di Daniele Cernilli e dei suoi collaboratori. Numeri come sempre di forte impatto: 1.256 aziende e 3.150 vini recensiti. Particolare attenzione è stata data al rapporto qualità prezzo con ben 668 etichette che non superano i 15 euro e spesso addirittura sotto i dieci. In una kermesse (1 - 2) di due giorni con masterclass (3 - 4) e possibilità di assaggiare moltissimi vini (5), sono stati assegnati i premi per le varie categorie. Rosso dell’anno il Venezia Giulia Rosso Breg 2007 di Gravner, un vino controcorrente prodotto da uve Pignolo, che fermenta sulle bucce in anfore interrate e che esce sul mercato dopo 5 anni di botte e oltre 9 in bottiglia. Ciò lo rende corposo e profondo, perfettamente equilibrato con profilo olfattivo di incredibile complessità con note di amarena, ribes nero, menta, resina di pino, pietra focaia. Bianco dell’anno un grande classico, il Castelli di Jesi Verdicchio Classico Riserva Villa Bucci 2019, avvolgente, elegante, con note di anice, susina gialla, erba medica, fiori di campo e pietra focaia. Un capolavoro che il mondo ci invidia. Rosato dell’anno il Salento Rosato Clò de Girofle 2021 Garofano prodotto da uve Negramaro con un 15% di Montepulciano, fragrante con sentori di fiori rossi e frutti rossi di sottobosco. Miglior Vino “Vivace” il Franciacorta Pas Dosé Au Contraire 2011 di Cavalleri, prodotto solo nelle annate migliori, presenta profumi complessi di pietra focaia, mandorla fresca, susina gialla, erba medica, zabaione. Vino dolce dell’anno uno strepitoso passito veneto, il Cuore di Donna Daria del Conte Emo Capodilista La Montecchia, un blend prodotto con le migliori 10 annate del Colli Euganei Fior d’Arancio passito. Nettare denso, che al naso sa di arance rosse e spezie arrivando ad un finale di dattero. Miglior rapporto qualità prezzo il Lago di Caldaro Classico Superiore 2021 Kaltern, all’incredibile prezzo di 8 euro che ha preso in degustazione alla cieca 94/100. Altri premi al Barolo 2018 Batasiolo, all’azienda siciliana Tasca d’Almerita, al produttore emergente piemontese Mura Mura, alla cantina sociale Bolzano, al Winemaker Christian Scrinzi di Gruppo Italiano Vini, a Pasquale Forte di Forte dell’Orcia per la sostenibilità, a Bruno Ceretto, da 60 anni protagonista nel mondo del vino e a SOStain, il programma della regione Sicilia per la produzione biologica. Premi meritatissimi assegnati in una due giorni entusiasmante per qualità.
Altre info: