Conclusa da poco con grande successo l’edizione di Orticola ai giardini Montanelli di Milano (1). Malgrado il tempo incerto, i 160 espositori sono stati presi d’assalto da un pubblico appassionato e competente che ha apprezzato, oltre alle classiche presenze da anni presenti alla celebre mostra mercato, una serie di nuovi vivaisti di grande interesse (2 - 3). Citiamo ad esempio Fattipomodorituoi di Carmagnola (To), dove Carlo Salvi del Pero e Tiziano Lamberti producono e vendono giovani piante di diverse varietà di pomodoro, anche rarissime (4). Questo progetto ha due finalità: diffondere preservare cultivar speciali e spingere le persone a coltivarle, consumandone i frutti e raccoglierne i semi, aiutando gli appassionati con una serie di tutorial sui social. Lemonflor di Giovanni Rizzo, si trova in provincia di Messina, a Terme Vigilatore producendo una moltitudine di agrumi (5) e olivi solo con trattamenti biologici. Rosso Tiziano di San Cesareo (Roma) riproduce rose antiche rare ottenute solo da talea, da piante madri dello stesso roseto aziendale derivati da 40 varietà ritrovate negli antichi giardini della zona. Azienda Agricola d’Aleo, nella Sicilia occidentale è specializzata, tra l’altro, in una incredibile varietà di Passiflore, sfiorandone il centinaio di tipi. Fior di Rosa di Teolo (Pd) esperto in rose antiche e moderne. Le Muse di Lanuvio (Roma) trattano piante delle fasce tropicale e subtropicale. Kimera Tropical nasce dalla volontà di Paolo Vassalli che ha vissuto 14 anni in Costarica e tornato nel nostro Paese a causa della pandemia, ha attuato un progetto di autofinanziamento con semi di rarissime piante tropicali. Intragnola, un giardino botanico privato a Laveno, sul Lago Maggiore, visitabile che è riuscito a creare un vivaio di Cedri del Libano certificati, con semi provenienti dal paese mediorientale. Ersaf che si occupa del vivaio forestale regionale lombardo a Curno (Bg) con 75 specie arboree e arbustive autoctone. Una edizione "rigogliosa" (6) a dir poco, della kermesse botanica che ha dato grandi soddisfazioni a tutti gli amanti dal “pollice verde“ (e non...).
Arrivederci all'anno prossimo!