La Vernaccia di Oristano DOC conquista un pezzo di Campania nella XXI edizione di Festa a Vico, prestigiosa kermesse enogastronomica che dal 10 al 12 giugno ha animato strade, palazzi e Lungomare di Vico Equense e di Seiano in Campania per celebrare i valori, la cultura e i luoghi, anche a sostegno di cause benefiche.
Nel pranzo del 12 giugno dedicato agli abbinamenti “Quell’abbinamento a Vico”, la Vernaccia di Oristano DOC Riserva della Cantina Còntini di Cabras “Antico Gregori” è stato scelta in abbinamento al piatto di Gennaro Esposito - chef due stelle Michelin alla Torre del Saracino di Vico Equense e ideatore della manifestazione.
Al pranzo di beneficenza hanno partecipato un gruppo ristretto di commensali, tra sommelier, giornalisti e appassionati della cucina gourmet: la Vernaccia di Oristano DOC Riserva è stata servita con il “Cipollotto nocerino cotto sottocenere con spuma di papaccelle e parmigiano Reggiano”.
“Abbiamo realizzato un piatto con una tendenza dolce, speziata, un po’ sapida e con note affumicate - spiega Gianni Piezzo, sommelier della Torre del Saracino che ha curato l’abbinamento - questo mix si abbina bene ai vini ossidativi e speciali, come questo tipo di Vernaccia poiché dona una prosecuzione del sapore alternandosi al palato tra il vino e il piatto”.
In tre giorni si sono totalizzate più di 50.000 presenze, oltre 300 chef italiani ed esteri e centinaia di eccellenze enogastronomiche del nostro Paese. La Cantina Còntini ha esposto nel meraviglioso scenario del Lungomare della Marina di Seiano, chiamato “Cammino di Saiano”, e ha avuto la possibilità di servire e far assaggiare la vasta gamma di vini con i vitigni espressione del territorio sardo e dell’Oristanese, dalle Vernacce ai bianchi IGT e Vermentini, passando per i Cannonau e i vari blend a base di Nieddera. A conclusione del Cammino di Saiano, il momento più goloso della festa è stato il “Dessert Storm”, dove 50 maestri pasticceri hanno eseguito una vera e propria performance di dolci con preparazioni estemporanee.
“Festa a Vico è un appuntamento che celebra la passione per la cucina e il buon vino, e siamo orgogliosi di aver portato la nostra Vernaccia di Oristano in un contesto così prestigioso; tra l’altro è stata molto apprezzata. Questo evento ci permette di far conoscere le eccellenze della nostra terra a un pubblico sempre più vasto” - ha dichiarato Andrea Balleri, sommelier e brand ambassador della Cantina Còntini.
Nata nel 1898 per intuizione del capostipite Salvatore Contini, la Cantina Contìni è la prima e più antica cantina della Sardegna. Qui, lungo le sponde dello stagno di Cabras, riposano - pazientemente e al buio - le vernacce autoctone (di Oristano DOC e DOC Riserva) in attesa di essere imbottigliate. Oggi l’azienda produce una gamma completa di vini, oltre venti etichette tra rossi, bianchi, spumanti e rosé - tra cui il noto Karmis Bianco Isola dei Nuraghi IGT e lo stratosferico Attilio, spumante da uve vernaccia - presente sia nei mercati nazionali che internazionali. Dal 2022 - dopo un importante lavoro di restyling - è stato inaugurato lo spazio hospitality e multifunzionale, dedicato alle degustazioni, agli eventi e alla visita della Cantina, prenotabili direttamente sul sito QUI.