Specchio (1), specchio delle mie brame chi è la più bella del reame? Tutte le donne almeno una volta nella vita hanno posto questa domanda al loro specchio, che da elemento dell’arredo casa diventa complice vanesio.
Decorato oppure minimal, tradizionale o girevole, per il bagno o per il soggiorno, arricchito da prese usb o elettriche per essere sempre connessi… Insomma, designer ed architetti si sbizzarriscono nel fregiare questo splendido oggetto di nuove forme e funzionalità.
Di più… strumento versatile come pochi: posizionato di fronte ad un’ampia finestra può illuminare ed estendere spazi angusti, oppure creare magici giochi di luce per atmosfere più calde e naturali.
Ecco allora le nostre cinque proposte per specchiarsi nelle pareti di casa, arredandola con Rexa Design, The.Artceram, Brem e Bertocci.
- R1 – Rexa Design (2). Una specchiera flessibile e funzionale – progettata dalla designer Monica Graffeo – dotata di ante scorrevoli e ripiani che consentono di collegare facilmente dispositivi di uso quotidiano quali phon, piastra e rasoio. Perfetta per i più tecnologici.
- Stone – The.Artceram (3). Un set di tre specchi ispirati alle forme morbide ed arrotondate dei sassi di fiume. Il brand li suggerisce con i suoi lavabi Cup e ai sanitari Cow per semplicità e eleganza delle forme.
- Esperanto – Rexa Design (4). Specchiera girevole dall’aurea vintage, nata per ottimizzare lo spazio in ambiente bagno angusto, senza però rinunciare allo charme di un arredo originale.
- Bizo – Brem (5). In un solo oggetto, un calorifero ed uno specchio. Grazie alle sue forme semplici e minimali, quest’ultima creazione dei designer Johanne e Michel Cinier può scaldare l’ambiente bagno o illuminare la zona living.
- Grimilde - Bertocci (6). A guardarsi, si finisce per sentirsi un po’ come Isabella D’Aragona: proprio da quest’epoca, infatti, sono tratti i decori e gli ornamenti di questo specchio. Che la scelta ricada sull’oro o sul cromo, le due colorazioni pensate da Geraldine Naldini & Stefano Bertocci, non passano certo inosservate. Per una vera regina.