Il 14 e il 15 dicembre Firenze si accenderà in musica in molti dei suoi luoghi simbolo. Torna infatti la quarta edizione di Strings City: due giorni di musica dal vivo tra Uffizi, Palazzo Vecchio, Opificio delle Pietre Dure, Villa Bardini, il Complesso Monumentale di Santa Croce, passando per spazi contemporanei come l’ex carcere delle Murate e il nuovo The Student Hotel (1 - 2 - 3 - 4). Ancora... il Lyceum Club Internazionale di Firenze, il British Institute e l’ex Tipografia dell’Istituto Geografico Militare. Per la prima volta alcune location apriranno le porte al pubblico prima dei concerti per visite guidate organizzate ad hoc (l’Archivio di Stato, l’Istituto Geografico Militare, il Museo dell’Opificio delle Pietre Dure, il Complesso Monumentale di Santa Croce, la Casa Rodolfo Siviero e il Museo Salvatore Ferragamo). Domenica 15 dicembre la kermesse si allargherà alla cintura metropolitana, approdando a Borgo San Lorenzo (Villa Pecori Giraldi), Calenzano (Teatro Comunale Manzoni), San Casciano in Val di Pesa (Chiesa della Misericordia) e Sesto Fiorentino (Biblioteca Ernesto Ragionieri, Villa San Lorenzo).
Protagonista indiscusso, nonché simbolo della città il pianoforte della Scuola di Musica di Fiesole che verrà posizionato nel Cortile della Dogana di Palazzo Vecchio e che suonerà proprio in occasione di Strings City. Il pianoforte sarà protagonista di due momenti musicali all’aperto, a cura dell’ensemble vocale Laboratorio corale della Scuola: Voci sacre su musiche di Antonio Vivaldi (14 dicembre, ore 17.30) e Voci profane su repertorio di autori vari con Canti di Natale (14 dicembre, ore 18.15) e rimarrà poi nel Cortile della Dogana di Palazzo Vecchio a disposizione di tutta la città.
Largo ai giovani per il grande concerto unitario, che aprirà la seconda giornata di Strings City con Le stagioni di Antonio Vivaldi al Teatro Goldoni, con gli allievi dei due enti di formazione nel ruolo di solisti, accompagnati da un’orchestra d’eccezione, formata da musicisti appartenenti ai quattro enti partner (15 dicembre, ore 10). E tra le collaborazioni tra le istituzioni musicali cittadine, da non perdere l’esibizione Suono antico/suono moderno alla Biblioteca delle Oblate: i giovani musicisti del Conservatorio Cherubini e Scuola di Musica di Fiesole saranno impegnati insieme in un peculiare concerto che metterà in scena nello stesso momento un ensemble barocco ed un ensemble moderno, dando così al pubblico la possibilità di ammirare l'estetica e il suono di due modi differenti di approcciare la musica (14 dicembre, ore 20).
Numerose le esecuzioni da non perdere, a cura dei quattro enti partner: si apre sabato mattina il programma della Scuola di Musica di Fiesole con il consort di viole da gamba Lamentatio et recreatio al foyer delle Colonne del Teatro della Pergola (ore 10). Tra i momenti più significativi a cura della Scuola anche Un solo cammino durante il quale le arpe di Susanna Bertuccioli e Lincoln Almada risuoneranno nelle sale di Palazzo Guadagni Strozzi Sacrati (14 dicembre, ore 15.45) e l’incontro tra classica e rock allo Student Hotel, con il quartetto di violoncelli CelloPlay Quartet che spazierà da Vivaldi ai Led Zeppelin (14 dicembre, ore 16.30). E ancora, spazio alle voci della Scuola con Christmas Carols al British Institute of Florence (14 dicembre, ore 17). Chiuderanno la giornata le improvvisazioni della cantante Stefania Scarinzi e del contrabbassista Guido Zorn in “dialogo” con le opere di Natalia Goncharova in occasione del concerto Tubetti di Jazz nelle sale di Palazzo Strozzi (14 dicembre, ore 20.30, 21.30 e 22.30).
Molte – sono diciotto in totale – anche le collaborazioni a cura del Maggio Musicale Fiorentino: la tradizione napoletana da Pergolesi a Rossini sarà la protagonista della performance del Quintetto Ludovici, Fuoco, Tavani, Winkler e Pali al Relais Santa Croce (14 dicembre, ore 11.30) mentre nella Sala Inferno della Fondazione Zeffirelli si terranno due appuntamenti con il violino di Luigi Papagni, con un repertorio che spazierà da Bach a Piazzolla, fino ai celebri accompagnamenti del film Amarcord firmati da Nino Rota (14 dicembre, ore 11.30 e 12.30). A seguire, l’ensemble d’archi Cozzolino, Noferini, Vannucci, Flaminio, Curtaz, Tazzari, Domeniconi eseguirà un pregiato programma barocco nella sala Altana della Biblioteca Thouar (14 dicembre, ore 12.30 e 13.30). Da segnare in agenda, anche il concerto per violino, viola e violoncello di Rafanelli, Pavani e Guarducci nella Sala della Carità del Museo Stefano Bardini nel corso della quale il trio d’archi interpreterà le Variazioni Goldberg di Bach (14 dicembre, ore 15), mentre il salone di Villa Bardini verrà pervaso dalle atmosfere iberiche grazie al violoncello di Sara Nanni e il pianoforte di Saulo Garcia Diepa (14 dicembre, ore 15.30 e 16.30).
Di più.... sempre da annotare la performance di Arsene Duevi, voce, chitarra e basso direttamente dal Togo per l’appuntamento promosso da Scuola di Musica di Fiesole in collaborazione con Musicamorfosi allo Student Hotel (14 dicembre, ore 19). Conosciuto come “Lo sciamano che fa cantare anche le pietre”, Duevi fonde nelle sue composizioni Africa ed Europa, jazz e world music, cantautorato e improvvisazione, vantando collaborazioni con Enzo Avitabile, Giovanni Falzone e Gennaro Scarpato, per citarne solo alcune.
Il programma completo è consultabile QUI. Tutti i concerti sono gratuiti, fino a esaurimento posti, alcuni dei quali prenotabili online.
Strings City è un’iniziativa del Comune di Firenze, promossa da Tommaso Sacchi, assessore alla Cultura, moda e design e, inoltre, fa parte del progetto Accordi Metropolitani per cui la Scuola di Musica di Fiesole ha ricevuto il contributo dalla Città Metropolitana di Firenze. Strings City è un’iniziativa a cura della Scuola di Musica di Fiesole con Conservatorio di Musica Luigi Cherubini, Maggio Musicale Fiorentino e Orchestra della Toscana, con la partecipazione di Amici della Musica Firenze e Orchestra da Camera Fiorentina e con Musicamorfosi e Tempo Reale, il sostegno di Fondazione CR Firenze e SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, la media partnership di Rai Radio Classica, la collaborazione di New York Film Academy che curerà la documentazione video del festival e la partnership tecnica di The Student Hotel Firenze. La documentazione fotografica di Strings City sarà realizzata anche con la partecipazione degli studenti della LABA di Firenze. Il coordinamento organizzativo e della comunicazione di Strings City è curato da H+.
Strings City è anche in diretta sui social:
Facebook: facebook.com/stringscity
Instagram @stringscityfirenze
Twitter @StringsCityFi