Il giardino è quello classico contemporaneo, tra vialetti di ghiaia, statue e vasi di foggia medicea a guisa d'ornamento, nonché qualche simpatico quadrupede "peloso". Stiamo parlando del meraviglioso Giardino Corsini di Firenze (1): in questo eden in terra (2), sabato prossimo alle 12 si svolgerà un incontro aperto al pubblico dedicato alla natura in modo circolare. Nello spazio della Limonaia (3 - 4 - 5), si parlerà di biorobotica, di botanica, della composizione e del progetto paesaggistico. Il tutto "condito" dallo spirito di Leonardo da Vinci, uomo di scienza, botanico e artista. "Trasformare il mondo in un giardino e il giardino in un mondo. Il giardino è immagine e metafora del vivere in armonia per disporsi a una relazione, che va ripensata, fra uomini, animali e natura". Così il filosofo del paesaggio, Massimo Venturi Ferriolo, riassume il contenuto di un suo recente volume rivolto ad indagare le molteplici direzioni di un'indagine che nel Convegno al Giardino Corsini, luogo perfettamente adatto a rappresentare l'identità storica del giardino ma anche la sua straordinaria osmosi con la "città che sale", troverà singolari corrispondenze, numerose suggestioni, inaspettate risposte. Ed ecco la robotica bioispirata, argomento che verrà trattato da Barbara Mazzolai, che guarda alla Natura e al mondo degli esseri viventi per realizzare nuova tecnologia al servizio dell'Uomo: un moderno umanesimo che non si sovrappone autoritariamente al dato naturale ma che ricava da esso le più virtuose soluzioni osservando le vitali dinamiche del mondo naturale. Capaci di rigenerare i propri organi all'infinito, le piante con il sistema delle loro radici offrono infatti modelli capaci di guidare la ricerca scientifica a carpire i segreti sul come rigenerare gli organi e combattere alcune malattie in particolare e contribuire alla comprensione della vita in generale. Questo il pensiero di Sabrina Sabatini alla base del suo intervento che condividerà con il pubblico presente all'evento. Ancora... la green architecture di cui Benedetto Camerana ne narrerà la perfetta integrazione fra le esigenze dello sviluppo urbanistico contemporaneo e le risorse estetiche, igieniche e infine spettacolari della vegetazione coinvolta nella progettazione di edifici funzionali ma anche interpretabili come artistiche installazioni.
Questo e molto di più durante la giornata ricca di spunti e riflessioni "verdi", all'insegna di un approccio etico certo, ma non privo di nuove idee e progetti concreti.
Da non mancare.
L'apertura del convegno è a cura di Arturo Galansino, Direttore della Fondazione Palazzo Strozzi; coordinatore Carlo Sisi, Presidente dell'Accademia di Belle Arti Firenze.
Relatori: Barbara Mazzolai, Coordinatrice del Center for Micro-BioRobotics del IIT presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa; Sabrina Sabatini, Ricercatrice biologa UNI1 Roma; Benedetto Camerana, architetto; Umberto Pasti, scrittore e landscape designer.
Barbara Mazzolai, coordinatrice del Center for Micro-BioRobotics del IIT presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, che ha pubblicato il libro "La natura Geniale" ed. Longanesi e Sabrina Sabatini ricercatrice biologica dell'Università di Roma1nel 2003 attestata da "Harvard Armenise-Foundation Career Development Award" con progetto di biologia vegetale, incontrano Benedetto Camerana, architetto di Torino, 1991 laurea con tesi "Il giardino di Stupinigi", 1997 realizzazione de "Environment Park" consulenza dell'Arch. Emilio Ambasz, 2006 realizzazione del villaggio Olimpico delle Olimpiadi Invernal di Torino, ampliamento del Museo dell'Automobile di Torino, e Umberto Pasti paesaggista, scrittore, giardiniere dedicato al recupero e moltiplicazione di bulbi selvatici da fiore del Marocco, e all'insegnamento fantasioso del giardinaggio, la sua ultima pubblicazione è "Un Giardino Atlantico. Rohuna, nord del Marocco" editore Bompiani.
11,15 - Apertura del convegno con Arturo Galansino; coordinatore Carlo Sisi
11,30 - 12,15 Barbara Mazzolai "La Biorobotica e le Piante"
12,30 - 13,15 Sabrina Sabatini "La Scienza delle Radici"
13,30 - 14,30 coffee break.
14,30 - 15,15 Benedetto Camerana "Architettura Vegetale"
15,30 - 16,15 Umberto Pasti "Il Giardino per un Futuro"
Ingresso da via il Prato 58, Firenze, ore 11,00 - 17,00.
Aperto al pubblico fino a esaurimento posti disponibili.
Patrocinio: Fondazione Palazzo Strozzi; Associazione Giardino Corsini
Gruppo Promotore: progetto del convegno di Oliva Avogadro di Collobiano con la collaborazione di Sabina Corsini per la realizzazione; Barbara Mazzolai, Coordinatrice del Center for Micro-BioRobotics del IIT presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa; Marcello Colocci, Professore Ordinario di Struttura della Materia presso l'Università degli Studi di Firenze.
Informazioni: