Fino a mercoledì 18 marzo nella Sala della musica della Fondazione Franco Zeffirelli, in piazza San Firenze del capoluogo toscano, da vedere una bella collettiva di arte contemporanea dal titolo "Moovart Co-Expo Firenze 2020” (1 - 2). Alla base di questa nuova esposizione la volontà da parte di Fondazione di Ricerca Scientifica Amedeo Modigliani, in partnership con la MOOV LTD, di promuovere a livello internazionale nuovi artisti emergenti.
Nella storica sala dell’oratorio di San Filippo Neri - tra le poche architetture barocche di Firenze e oggi sala della musica della Fondazione Zeffirelli - saranno in mostra, infatti, i lavori di 85 artisti (di cui 23 provenienti dall’estero), il più giovane dei quali ha 16 anni; si tratta di opere di pittura, scultura, fotografia, ceramica, arte orafa e arte digitale (3 - 4 - 5) che ben rappresentano un variegato insieme di esperienze e sensibilità a confronto. Inoltre il pubblico potrà incontrare direttamente gli artisti scambiando opinioni, idee e giudizi sul mondo dell’arte.
Il concept Moovart fino a questo momento è stato ospitato in location di altissimo prestigio come la Reggia di Caserta, Castel dell’ovo a Napoli, la Riba Foundation di Liverpool (GB) e adesso la Fondazione Franco Zeffirelli di Firenze. L'esposizione toscana è stata resa possibile in conseguenza di nuove opportunità e collaborazioni: tra queste, l’apertura al mercato arabo (Quatar, Emirati Arabi e Dubai) grazie alla presenza di Jamal Daoub (Direttore Generale del Centro Nazionale per le arti del patrimonio della Libia) e l’apertura al mercato spagnolo grazie alla partecipazione della dott.ssa Greta Garzìa Hernandez, direttore del dipartimento di Scienze, Investigazione e Restauro dell’Istituto centrale Valenziano, nonché di esperti e critici d’arte di fama nazionale che saranno presenti durante tutto il periodo espositivo.
Da segnalare che durante il Moovart di Firenze sono previsti numerosi appuntamenti collaterali tra i quali una conferenza sull’importanza della critica e valorizzazione dell’arte (il 4.03 alle 15) seguita alle 16 da una discussione sul “Caso Modigliani”; un evento IgersItalia, la più grande comunità di Instagrammer in Italia (il 7.03 alle 16); un incontro sul piano di lavoro della tecnologia applicata all’arte (il 10.03 alle 16); un meeting su “Web reputation e divulgazione dell’arte sui social” (il 13.03 alle 16); e infine un’asta aperta ai soli operatori (il 14.03 e il 15.03 alle ore 11).
MOOVART è un progetto ideato e realizzato dalla Fondazione di Ricerca Scientifica Amedeo Modigliani, in partnership con la MOOV LTD, che intende promuovere e valorizzare a livello internazionale nuovi artisti emergenti.
Patrocinata dal Comune di Firenze, la mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 18 con ingresso libero ed è stata presentata questa mattina, dopo i saluti di Pippo Zeffirelli (Presidente della Fondazione Franco Zeffirelli), da Cristina Giachi (Vicesindaca del Comune di Firenze), Fabrizio Checchi (Presidente della Fondazione Amedeo Modigliani che ha sede a Roma) e da Greta Garzìa Hernandez (Direttore del dipartimento di Scienze, Investigazione e Restauro dell’Istituto centrale Valenziano)
TITOLO
MOOVART Co-Expo Firenze 2020
SEDE ESPOSITIVA
Sala della musica della Fondazione Franco Zeffirelli
PERIODO DELLA MOSTRA
3 marzo – 18 marzo 2020
PREZZI DEI BIGLIETTI
Ingresso gratuito
APERTURA E ORARIO
La mostra è aperta tutti i giorni orario dalle 10 alle 18
ARTISTI
Esporranno artisti emergenti italiani e stranieri, ogni artista esporrà n.2 opere,
la mostra ha carattere internazionale
Altre info: