Dal 7 marzo non mancate la prima mostra a Firenze “Corpo di donna” della grande artista e fotografa Letizia Battaglia (1 - 2). 23 opere fotografiche di formato diverso (3), tra cui molte inedite raccontano la figura femminile senza veli. Ma attenzione, ciò che l’artista vuole esprimere è la dolcezza, la splendida unicità del corpo femminile dove non c’è spazio per pose sexy o da modella (4). Così sono ritratte in tutta la loro autentica bellezza, la giovane donna come quella più anziana, dagli anni settanta fino al 2019.
Ma chi è Letizia Battaglia? 85 anni ma solo per l’anagrafe, per i pochi che non la conoscono, questa donna dai vivaci occhi che brillano come una adolescente, energia allo stato puro, è la più nota fotografa di mafia, impegnata in un racconto senza fine che ha avuto inizio in maniera quasi casuale, come dice lei stessa, negli anni Settanta e Ottanta con gli scatti che l’hanno resa celebre, quelli dei morti ammazzati per le strade di Palermo, burattini con i fili tagliati, un rivolo di sangue che cola dalla bocca o dagli occhi, immagini crude ma che come nessun’altra sanno restituite il sapore di quegli anni amari. Non solo tragedie, però… Letizia, nel suo lungo percorso creativo, ha narrato anche la vita di tutti i giorni, della gente comune, ovunque, in luoghi di lavoro, nei mercati, focalizzandosi spesso sull’espressione degli occhi, l’atteggiamento della bocca, in particolare delle donne e delle bambine. È la prima donna europea ad avere ricevuto il Premio Eugene Smith per la fotografia sociale a New York (1985) e The Mother Johnson Achievement for Life a San Francisco (1999). Nel maggio 2009 a New York viene premiata con il “Cornell Capa Infinity Award”. The New York Times la nomina (unica italiana) tra le 11 donne più rappresentative del 2017. Dal 2017 realizza il suo sogno inaugurando il Centro Internazionale di Fotografia, presso i Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, dove dirige e cura la selezione di mostre e incontri dedicati alla fotografia storica e contemporanea. E ora la città del Giglio, con questa personale organizzata alla Crumb Gallery - una galleria per donne artiste diretta da donne. Una finestra “sull’altra metà del cielo”. Bellissima.
Durante il periodo della mostra, il 23/24/25 marzo al Cinema Odeon Firenze e al Cinema Stensen sarà proiettato Letizia Battaglia - Schooting the Mafia, un film documentario di Kim Longinotto che racconta, con un taglio intimo e privato, la vita e la carriera della fotografa palermitana.
CRUMB GALLERY
Via San Gallo, 191 rosso | 50129 Firenze
orari: giovedì, venerdì e sabato ore 15-19
Gli altri giorni su appuntamento: