In indoor come in outdoor, in un gioco di abbinamenti con luoghi altrettanto iconici, ecco 6 sedute da sogno. Siete pronti a partire? Sedetevi!
Per un’esperienza en plein air totalizzante, disegnata da Kris Van Puyvelde, Jive di Royal Botania (1) è una seduta elegantissima e confortevole. Vanta un telaio in alluminio rivestito e il bracciolo, in alluminio o teak, si sviluppa in un caldo abbraccio. Accogliente nel DNA, è perfetta per rilassarsi, leggere o pranzare sotto il pergolato. Davanti a un panorama a perdita d’occhio del Chiantishire è meglio. Altre info QUI.
Lei è la sedia U CHAIR (2) del brand emiliano Paolo Castelli. Bellissima, strizza l’occhio all’arte e testimonia la capacità dell'azienda di lavorare con maestria diversi materiali – pietra, ceramica, vetro, metallo, cuoio – in una ricerca estetica sofisticata e non convenzionale. Da vedere al prossimo SuperSalone con una speciale collezione di oggetti tra cui anche la coppia di coffee table LENS e le due lampade COMET, in versione da terra e da tavolo. Altre info QUI.
Soffia una calda brezza tra il profumo della lavanda e il suono assordante delle cicale. É la Provenza, con i suoi cieli blu pieni e la luce che abbaglia. Ecco la sedia della collezione Pevero (3) by Unopiù: un invito a rilassarsi e lasciarsi cullare, godendo appieno della vita open air. Esaltazione del design applicato al teak, la particolare lavorazione a sezione circolare delle assi, gli incastri di tipo giapponese, il design pulito ed essenziale la rendono ideale per tutti gli spazi esterni in cui questo nobile legno diventa protagonista. Incanta a bordo piscina. Altre info QUI.
Chapeau all’iconica seduta Bardi’s Bowl Chair, prodotta da Arper (4) in edizione limitata e numerata di 500 pezzi che si propone con due nuovi tessuti, realizzati dall’azienda veneziana Rubelli. Disegnata nel 1951 da Lina Bo Bardi, non è mai entrata in produzione prima dell’edizione realizzata nel 2012 dall’azienda trevigiana, che ha identificato nell’approccio dell’architetto identità di valori e prospettive. Da settembre 2021, la Bardi’s Bowl Chair sarà disponibile in due nuovi tessuti firmati Rubelli: Lollipop, tessuto eco-sostenibile realizzato con fibra bio-sourced e viscosa ecologica, ed Eureka, tessuto ad alte prestazioni, pensato per un utilizzo sia indoor che outdoor. Altre info QUI.
Seduta leggerissima eppure scultorea, questo il lusso contemporaneo della seduta Elsa (5) firmata Giorgetti e disegnata dal duo Marijana Radovic e Marco Bonelli di m2atelier. Alternanza di pieni e vuoti, di forze contrapposte, presenta una struttura in noce, disponibile nelle finiture naturale, grigio e legno scuro, che si svela completamente per diventare il segno distintivo del progetto. Un tubolare di metallo aggancia la seduta come in un abbraccio e sostiene lo schienale. I cuscini in tessuto o pelle sono sfoderabili. Minimale e chic al contempo. Altre info QUI.
La poltroncina Hood (6) di Zanette rievoca lo stile tipico degli anni ’50. Nata dalla matita del designer Francesc Rifé, contempla una struttura importante, in legno rovere carbone, rovere Siena e rovere naturale, e nasce come un gioco di delicati incastri tra elementi a sezione rettangolare e tonda, posti a differenti altezze e profondità. Le gambe anteriori si estendono sino a cingere le parti imbottite della scocca, rivestita in tessuto o pelle ed enfatizzata da cuciture a vista. Emerge da questa il cuscino dello schienale, che arricchisce l’estetica del prodotto. Da vedere in occasione della Milano Design Week. Altre info QUI.